BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Coronavirus, la formula per viaggi sicuri: prenotate e non perderete un euro

Il vicesindaco di Inzago, imprenditore nel turismo, racconta come gli aiuti del Governo potranno evitare il tracollo del settore

Carlo Maderna, il primo a destra, insieme al gruppo dei suoi collaboratori

Inzago (Milano), 9 marzo 2020 -  «L’amore batte il virus, le coppie non cancellano i viaggi di nozze, ma tutto il resto è deserto". Carlo Maderna, vicesindaco-imprenditore - tour operator con agenzia di viaggi – traccia un primo bilancio degli affari al tempo dell’epidemia. "Dal 15 febbraio è stato tutto un susseguirsi di disdette – racconta – è così che abbiamo aguzzato l’ingegno e messo a punto una formula incaricata di salvare il salvabile, aspettando gli aiuti del governo: prenotate subito e non perderete niente qualunque cosa accada". Una trovata scaccia-paura "anche di rimetterci denaro".

Nell’elenco nero sono finite "le trasferte di lavoro, saltate subito. Da anni organizziamo gli spostamenti di tecnici nelle piattaforme petrolifere, i primi a rientrare da quando è iniziata l’emergenza covid-19. Stessa ecatombe per voli e treni, la tratta Milano-Roma era già completamente sguarnita prima che venisse chiusa la Lombardia". Non mancano i controsensi: "Gli Stati Uniti aveva bloccato i voli per la Madonnina, ma non per la Città Eterna". "Senza contare che il Nord Italia è ormai diventato ospite sgradito all’estero". Dopo Expo, Maderna aveva creato il corso ConfCommercio per i turisti che vengono in Regione "un esercito ogni anno. Chiuso anche questo canale". Si salva solo la luna di miele. I fidanzati non rinunciano al sogno di volare in Polinesia, dove fino a ieri non eravamo sgraditi, da qui in poi bisognerà vedere. "La selezione per certe mete è alla base, un viaggio del genere non è per tutti, tre settimane arrivano a 8-10mila euro a testa". Ma stavolta anche chi ha i soldi rischia di dover rinunciare.

Nelle ultime ore le Maldive, decisamente più economiche, "è sempre stata una valida alternativa", hanno dato una stretta agli arrivi, riducendo le chance di organizzare un itinerario lontano dallo stress e dalla routine quotidiana. "La parola d’ordine è flessibilità - sottolinea il vicesindaco - mai come in questo momento siamo chiamati a vivere alla giornata". Per l’impresario c’è un problema di fondo con il quale lui e i suoi colleghi devono fare i conti: "Le vacanze sono un momento di relax per definizione, se organizzarle diventa fonte di preoccupazione, salta tutto. E con i soggiorni, rischiamo di finire a spasso anche a noi". Le imprese del settore "sono quasi tutte a conduzione familiare, due, tre persone al massimo, noi organizziamo anche, siamo un’eccezione, ho sette dipendenti. Ma ho dovuto rimborsare tutti i soggiorni e non sappiamo quando torneremo a incassare. Come Fiavet Lombardia, l’associazione di categoria, abbiamo chiesto aiuti veloci a Palazzo Chigi, non possiamo aspettare i tempi della burocrazia".

E per chi invece sta litigando con l’agenzia e non riesce a trovare una via d’uscita, la Camera di Commercio rilancia Risolvi-online, l’arbitrato che si fa direttamente da casa in tempi brevi - 2 mesi -, costi ridotti, a partire da 30 euro, e l’accordo nel 70% dei casi. Lo strumento è stato messo a punto per comporre controversie relative agli acquisti in modo facile. Per contatti: tel. 02/85154522, e-mail: risolvionline@mi.camcom.it, sito www.risolvionline.com.