Accolte le richieste da parte dell’Amministrazione comunale di "potenziare e migliorare i percorsi delle linee di autobus che attraversano il nostro territorio – spiega il sindaco Rino Pruiti –. Abbiamo raccolto le istanze dei cittadini e di chi si sposta con frequenza per e da Milano e ottenuto quanto richiesto. I mezzi di trasporto locali avevano infatti bisogno di essere potenziati, sia per quanto riguarda la frequenza delle corse, sia per i percorsi effettuati. Il progetto – aggiunge il sindaco – sarà concretamente realizzato il prossimo autunno, con l’apertura della stazione M4 di San Cristoforo a Milano". Il primo cittadino spiega che "sono stati effettuati tre sopralluoghi sul territorio a cui hanno partecipato il Comune di Milano e il Comune di Buccinasco, con tecnici e amministratori, e i tecnici Atm per verificare la fattibilità, ora confermata, di prolungare fino a via Lario il percorso della linea 325, che attualmente si ferma a Corsico, con un mezzo da 18 metri". L’obiettivo di Buccinasco è prolungare il percorso fino a piazza San Biagio: sarà, anche per questo, valutata la fattibilità. Già raggiunto, invece, l’altro obiettivo, questa volta per la linea 321 che oggi fa capolinea in via Lario: il bus prolungherà la corsa fino a piazza San Biagio, in modo da consentire ai pendolari di cambiare facilmente linea e raggiungere la metro di Assago con la 352.
"Importanti novità riguardano anche la linea 351 – annuncia Pruiti –: con l’apertura della stazione M4 di San Cristoforo, il capolinea a Milano non sarà più a Romolo ma a piazza Negrelli, con meno chilometri percorsi da e per Buccinasco. Grazie a questo recupero chilometrico, abbiamo ottenuto di aumentare la frequenza dell’autobus che passerà dagli attuali 40 minuti a 30 minuti e, importantissimo, nel fine settimana da 75 a 30 minuti". Il Comune di Buccinasco, inoltre, ha aderito all’Agenzia di trasporto pubblico locale, un ente che ha il compito di programmare, regolare e controllare il trasporto pubblico locale e i relativi standard qualitativi dei servizi offerti. Infine, continua la battaglia del Comune per ottenere una fermata della M4 anche a Buccinasco dove ora, al confine con Milano, c’è solo il deposito dei mezzi della metro.