FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Green pass, contagi e costi elevati: "La sagra di Corsico non si farà"

L’annuncio dell’amministrazione comunale

La sagra cittadina di Corsico

Corsico (Milano), 10 agosto 2021 - È ufficiale: la sagra di Corsico non si farà neanche quest’anno. L’annuncio dato mesi fa sull’organizzazione della manifestazione, prevista per tre weekend a settembre, aveva spaccato la città. Da una parte c’era chi, dopo l’anno di pandemia e di commissariamento del Comune in seguito alle dimissioni dell’ex sindaco, aveva voglia di festeggiamenti, celebrazioni, desiderio di rivedere la città con spirito di aggregazione. Dall’altra, c’erano gli scettici, quelli che sottolineavano la lontana fine della pandemia, la necessità di cautela (che il Comune aveva comunque assicurato, organizzando una "sagra in sicurezza", rispettando le normative anti Covid, come aveva garantito l’amministrazione). Infine c’era chi aveva evidenziato (opposizione politica in primis) una spesa troppo onerosa: il Comune aveva previsto a bilancio oltre 90mila euro per tre weekend di festa, tutti destinati all’organizzazione affidata a un "operatore esterno qualificato". Niente da fare , marcia indietro: la sagra non si farà. La motivazione è nelle "recenti disposizioni anti Covid che hanno comportato un notevole aumento dei costi per il controllo degli spazi e la sicurezza", chiarisce Isabella Stoppa, assessore agli Eventi, che aggiunge: "Avremmo voluto proporre tanti appuntamenti culturali, sportivi e per il tempo libero, sarebbe stata l’occasione per i corsichesi di lasciarsi alle spalle molti mesi di chiusure e limitazioni. Ma l’aumento dei costi per controlli e sicurezza ci impediscono di proseguire". Tra questi , anche i costi dovuti all’organizzazione degli spazi e al controllo del Green pass. "In aggiunta – dicono dal Comune – in questi giorni si sta verificando un nuovo e significativo aumento dei contagi che rende pericolosa l’organizzazione di un grande evento di aggregazione e impone all’amministrazione scelte che salvaguardino la salute della cittadinanza". Quei 90mila euro stanziati, che fine faranno? "Utilizzeremo le risorse reperite e già stanziate sia per una serie di iniziative culturali che si terranno nei prossimi mesi, sia per la riorganizzazione degli spazi culturali del centro storico, ripensando anche l’arredo urbano – spiegano dal Comune –. Gli eventi prenderanno il via a metà settembre e proseguiranno fino a dicembre". Non c’è ancora un calendario con un programma completo delle manifestazioni e delle occasioni di incontro previste: per ora, il Comune annuncia che gli eventi "includeranno la presentazione di libri per grandi e bambini, mostre d’arte, laboratori dedicati ai piccoli, spettacoli teatrali, iniziative sportive e di giocoleria".