Doveva essere il giorno della movida silenziata in corso Garibaldi. E invece ieri, all’orario dell’aperitivo, i tavolini esterni dei locali che affacciano sul tratto compreso tra largo La Foppa e via Marsala erano pieni di clienti come in un normale venerdì di movida. Di conseguenza, c’è da concludere che i gestori multati a fine luglio, o quantomeno una cospicua parte di loro, hanno deciso di non rispettare la sanzione accessoria dello stop di 24 ore all’occupazione di suolo pubblico comminata poco meno di un mese fa dal Comune.
Il motivo? L’avvocato Claudio Linzola, che rappresenta molti degli esercenti, fa sapere che la decisione è legata all’impugnazione del provvedimento davanti al giudice di pace: in sostanza, i suoi assistiti hanno preferito attendere il verdetto, per capire se confermerà la sanzione o se la annullerà.
Il primo tentativo al Tar è andato male: i giudici amministrativi hanno negato la sospensiva cautelare, rimandando tutto all’udienza di merito. Per chi non lo ricordi, le sanzioni sono state comminate il 3 e il 4 agosto, a seguito di un controllo avvenuto qualche giorno prima che ha certificato la presenza di avventori oltre la mezzanotte: oltre alla multa, l’amministrazione, in esecuzione della determina dirigenziale varata il 5 luglio, ha applicato pure il blocco temporaneo dell’occupazione di suolo pubblico; le nuove regole, infatti, prevedono uno stop da uno a tre giorni per la prima violazione e un inasprimento fino a cinque giorni in caso di recidiva, fino alla decadenza immediata dell’autorizzazione alla terza violazione consecutiva.
La battaglia legale si inserisce all’interno di una diatriba giudiziaria ben più lunga e articolata, innescata quattro anni fa dai ricorsi dei residenti del condominio di corso Garibaldi 104 contro il rumore notturno generato dai clienti dei locali. Ricorsi che nel giugno 2021 hanno spinto Palazzo Marino a vietare tutti i giorni della settimana la vendita e la somministrazione per asporto di alimenti e bevande (alcoliche e non) dalle 22 alle 6 e l’utilizzo di dehor e tavolini esterni da mezzanotte alle 6.