REDAZIONE MILANO

"Costretto nel fango a 72 anni Non si può continuare così"

Gigi Beda

Ha 72 anni, gli stivali di gomma ai piedi e un attrezzo in mano "perché devo cercare di riparare una delle pompe aspiratrici in cantina". Quella di ieri è stata un’altra giornata da dimenticare per Gigi Beda, da 18 anni titolare del pub "Beda House" di via Murat 2, affiancato dalla moglie Daniela e dalla figlia Emanuela. Un’altra giornata da dimenticare a causa del Seveso esondato. "In cantina ho trovato frigoriferi invasi dall’acqua, prese elettriche completamente bagnate e cibo che galleggiava perché si è formata una piscina che ha sommerso i bancali. Il cortile e tutti gli ambienti sul piano strada sono pieni di fango, adesso ci tocca pulire tutto e a 72 anni non ce la faccio più". Peraltro, interviene la figlia Daniela, "siamo all’inizio del weekend, quando lavoriamo di più. Un altro regalino che non ci voleva dopo i mesi di chiusura per il Covid". Il signor Beda ha provato a fare una corsa contro il tempo da Paderno, dove abita, a via Murat, ieri mattina: "Appena ho letto il messaggio della Protezione civile sono salito in auto e mi sono precipitato al pub per mettere le protezioni anti-Seveso agli ingressi. Ma non ce l’ho fatta: sono uscito alle 7.15, con la piena in corso, e le strade erano bloccate. Ho trovato anche il sottopasso invaso d’acqua in Comasina e ho dovuto cambiare strada. Sono arrivato al pub alle 10.30 impiegando più di 3 ore. Ma il danno era fatto". "Ora – fa sapere Daniela – ci stiamo dando da fare per aprire". "Nel 2010 – ricorda Gigi – per un’esondazione, siamo stati chiusi una settimana. Non si può continuare così".

Marianna Vazzana