LAURA LANA
Cronaca

Covid: al drive-in di Sesto 250 accessi in sei ore

Doppio ingresso, sia a piedi che a bordo dell’auto. Il sito per le prenotazioni è andato in tilt

La struttura di fronte allo stadio Breda

La struttura di fronte allo stadio Breda

Sesto San Giovanni (Milano), 11 novembre 2020 - Alle 8 di ieri mattina i primi erano già in coda per effettuare il tampone. A essere arrivati in via XX Settembre, dove è stato allestito il punto drive-in, sono stati per lo più i cittadini senza prenotazione. "Farla on line, sul portale di Ats, è impossibile". Abbiamo verificato anche noi: da lunedì il sito è inaccessibile e recita "questa pagina è momentaneamente fuori servizio".

Così diverse persone, anche della stessa famiglia, hanno deciso di presentarsi direttamente al gazebo e chiedere di essere ammessi. "Dopo un veloce consulto, i responsabili ci hanno fatto entrare", ci hanno spiegato i primi arrivati. Che hanno, di fatto, aperto la strada alle non prenotazioni, arrivando nel primo giorno a 250 accessi. "Oggi (ieri, ndr) avevamo soltanto 12 prenotati, quindi come prima giornata di avvio abbiamo accolto tutti", ha confermato Salvatore Romano, coordinatore infermieristico dell’ospedale di Sesto.

Due i varchi, davanti allo Stadio Breda, con i percorsi obbligati e delimitati dal nastro bianco e rosso. A fornire le indicazioni ci sono i volontari della protezione civile, chiamati a presidiare 24 ore su 24 l’area transennata che vede anche polizia locale e polizia di Stato. Le auto entrano da via Carducci. Finestrino alzato fino al pit stop, non si scende mai dal mezzo e, dopo il tampone, si esce dal sito. Da via XX Settembre, invece, si accede alla coda a piedi. I veicoli passano sotto un tendone di 12 metri per 6. Accanto i container-ufficio per il personale amministrativo dell’Asst Nord Milano. Quando è il proprio turno, basta fornire la tessera sanitaria. Gli operatori sanitari provvedono a igienizzare con alcol la poltrona e distribuire il gel per le mani, prima di effettuare il tampone. Pochi secondi per ricevere il foglio per ritirare l’esito venerdì da mezzogiorno alla portineria dell’ospedale oppure on line.

"Tra personale sanitario e amministrativo, come Asst Nord Milano siamo un’équipe di 6 persone. I cittadini sono ordinati e non ci sono stati problemi. Il servizio era atteso", ha commentato Romano. "Lo abbiamo fatto per precauzione - raccontava una coppia di pensionati -. Dà un po’ di fastidio, ma pensavamo peggio. Vogliamo essere sicuri di stare bene, perché abbiamo contatti con i nostri nipoti". Anziani, famiglie, giovani, la platea è composita. "È un servizio utile. Solo con i tamponi a tappeto possiamo scovare gli asintomatici", diceva un altro signore appena uscito dal gazebo.

«La prevenzione è lo strumento migliore. Aprirlo, oggi, a tutta la cittadinanza è stato un segnale importante", ha sottolineato il consigliere Vincenzo Ricupero. Il servizio è attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 14 su prenotazione per chi è stato segnalato da Ats Città Metropolitana come caso sintomatico o a rischio dal proprio medico/pediatra. Chi non riesce a prenotare può scrivere a emergenzacovid19@sestosg.net