Un’intesa per favorire l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese lombarde quello sottoscritto tra Cna Lombardia e Unicredit. "I nostri dati ci dicono che purtroppo negli ultimi due anni il volume di credito erogato alle imprese in Lombardia è fortemente calato – spiega Giovanni Bozzini, presidente di Cna Lombardia –. Parliamo di 21 miliardi in meno nel biennio 2023-2024. Lo spirito di questa convenzione tra Cna Lombardia e UniCredit è quello di riproporre un rapporto di vicinanza, di prossimità, tra banche e territorio, tra sistema del credito e piccole e medie imprese. La tempesta perfetta che l’Europa e la sua economia stanno vivendo ci preoccupa: se tra Washington, Pechino, Mosca e Bruxelles non tornerà il sereno, a guadagnarci saranno solo l’industria delle armi e la speculazione finanziaria". A beneficiare dell’accordo saranno le 22mila imprese associate in Lombardia a Cna che potranno contare su una maggiore facilità di accesso a servizi di consulenza, percorsi formativi, iniziative congiunte e soluzioni finanziarie. "Questo accordo ci permette di sostenere le Pmi, che rappresentano il cuore pulsante dell’economia italiana – conclude Marco Bortoletti, regional manager Lombardia di UniCredit – offrendo loro consulenza e soluzioni ad hoc per temi cruciali nella vita di un’azienda quali crescita dimensionale e innovazione sostenibile". Tra i principali ambiti di collaborazione previsti l’organizzazione di webinar o percorsi formativi per accrescere le competenze imprenditoriali su temi strategici come digitalizzazione, export, governance, passaggi generazionali, imprenditoria femminile, educazione finanziaria e start-up. L’accordo intende anche favorire una maggiore interazione tra le reti territoriali di Cna e UniCredit, promuovendo eventi congiunti, rafforzando i rapporti a livello locale per generare impatti concreti sulla quotidianità delle imprese associate e supportando la conoscenza dei prodotti bancari e la consulenza per intercettare i bandi e gli incentivi pubblici.
Roberto Canali