A sorpresa il sindaco di Cologno Monzese Stefano Zanelli ha aperto la crisi di Giunta. Il primo cittadino ha avocato a sé le deleghe finora attribuite agli assessori Loredana Verzino (Lavori pubblici) e Andrea Arosio (Commercio, lavoro e politiche giovanili), entrambi esponenti della civica Cologno Solidale e Democratica. I due restano per ora nella compagine di governo, ma non si sa con quale ruolo.
"La scelta di sospendere le deleghe assessorili è una diretta conseguenza di quanto accaduto nell’ultima seduta di consiglio comunale - ha spiegato Zanelli -. È assolutamente evidente che le dichiarazioni del capogruppo di Cologno Solidale e Democratica aprono una crisi all’interno della maggioranza di centrosinistra, che ho fino a oggi guidato".
A causare la frattura, sostiene il sindaco, la posizione della lista civica rispetto a un tema che si trascina ormai da mesi, vale a dire l’uscita del Comune di Cologno dalla società ZeroC, nata per gestire la biopiattaforma che esiste sul territorio sestese e che ha visto un investimento di Cap Holding di oltre 50 milioni di euro.
"La lista si è mostrata in disaccordo con gli indirizzi politici condivisi e, senza avermi avvertito prima, ha scelto questa maniera scorretta di aprire una crisi - accusa Zanelli -. Certamente vi è una riflessione da condurre e per questo motivo ho ritenuto necessaria la sospensione delle deleghe agli Assessori Verzino e Arosio, in attesa dei dovuti chiarimenti con la maggioranza. Chiarimenti che avverranno nelle prossime settimane".
Una ricostruzione, quella dichiarata dal sindaco, che lascia più di un dubbio. Da mesi, infatti, non solo la posizione di Cologno Solidale e Democratica è nota, ma è anche pubblica. La civica, infatti, non ha mai nascosto la sua contrarietà all’uscita dalla società ZeroC dai benefici che la biopiattaforma ha portato anche a Cologno in termini ambientali, di contributi economici e di compensazioni in progetti green.
"Non abbiamo avuto le stelle cadenti del presepe, ma abbiamo gli assessori cadenti. Cologno Solidale Democratica, in consiglio comunale, attacca il sindaco sull’uscita da ZeroC, bollata come decisione unilaterale e non condivisa, e lui reagisce togliendo le deleghe ai due assessori di riferimento della lista", denuncia la capogruppo della Lega Dania Perego. Per ora nessun commento da parte di Verzino e Arosio.
Laura Lana