PAOLA
Cronaca

Cuore e organizzazione: Milano è la capitale del volontariato in Italia

Severini Melograni Signora , come sta? Come ha passato il Natale? Leggo la sua rubrica da tanto tempo (a proposito:...

Severini Melograni Signora , come sta? Come ha passato il Natale? Leggo la sua rubrica da tanto tempo (a proposito:...

Severini Melograni Signora , come sta? Come ha passato il Natale? Leggo la sua rubrica da tanto tempo (a proposito:...

Severini MelograniSignora, come sta? Come ha passato il Natale? Leggo la sua rubrica da tanto tempo (a proposito: quanti anni sono che lei scrive per i Nonni sul Giorno?) e mi sono sempre chiesto perché lei, che milanese non è, si occupa degli anziani di Milano...Come sono io! Ennio

Nonno Ennio benvenuto tra noi! Rispondo alle nonne e ai nonni milanesi da 13 anni su queste pagine. Ma come? Lei è milanese doc e non ricorda la famosa frase: ”Milan col coeur in man”? Milano è la capitale del volontariato, ha un patrimonio di reti di solidarietà che nessuna altra città italiana può vantare, anche se, come scrive un autorevole collega, Ferruccio de Bortoli, tutta l’Italia è ricca di realtà solidali e accoglienti. Milano è speciale perché possiede un’antica tradizione che coniuga la naturale propensione di un popolo operoso, abituato a fare il bene in silenzio, a un’organizzazione essenziale per far progredire il percorso della costruzione del Bene Comune. Un grande santo sociale, San Giovanni Bosco, soleva dire che il bene “bisogna farlo bene”. Un esempio per tutti è il Pio Istituto dei Sordi, nato quasi due secoli fa per volere del conte Paolo Taverna e di sacerdoti illuminati. Sono passati 170 anni dalla fondazione di questa realtà che ancora oggi - oserei dire più di prima - svolge un importante compito per l’ emancipazione delle persone sorde (i sordomuti NON esistono, non si sa parlare perché non si sente). Questa illuminante parabola tutta meneghina (Paolo Taverna e suo cugino Carlo furono pure patrioti contro gli austriaci e protagonisti delle 5 Giornate) la raccontiamo oggi alle 10 e 10 su Rai 3, in una puntata speciale della trasmissione “Oancheno“ insieme all’attuale direttore Stefano Cattaneo. Inoltre ci sarà un’amica della trasmissione, l’interprete LIS Chiara Fassina e la compagnia teatrale “Senza Parole”. E anche io non ho più parole per dire quanto amo Milano (e un milanese in special modo). ”Te voeuri ben Milan”.Sua, Nonna(scrivete a severini.paola@gmail.com)