FEDERICO DEDORI
Cronaca

Dal medico-rapper agli studenti rimandati, a Milano la scuola per battere le balbuzie

'Vivavoce' offre diagnosi e riabilitazione dei disturbi specifici del linguaggio, dell’apprendimento e della sfera psico-emotiva e comportamentale

Vivavoce, centro cura balbuzie

Milano, 28 luglio 2019 - «Vivavoce» è un centro specializzato nella cura della balbuzie. Da dieci anni offre diagnosi e riabilitazione dei disturbi specifici del linguaggio, dell’apprendimento e della sfera psico-emotiva e comportamentale a persone a partire da sei anni d’età. L’1,5% degli esseri umani soffre di balbuzie, l’8% ha balbettato nell’arco della vita e solo in Italia ci sono un milione di balbuzienti. Il centro organizza corsi di 5 o 6 giorni: i pazienti sono seguiti da un’équipe formata da logopedisti, psicologi e fisioterapisti.

«Io non balbettavo – racconta Giovanni Muscarà, fondatore del centro –, io perdevo totalmente il controllo della faccia, ero preda di spasmi. Ho sempre cercato una soluzione che durasse con il tempo, non volevo più avere un filtro tra quello che pensavo e quello che poi realmente dicevo, per questo ho deciso di aprire il centro». Il fondatore ha sviluppato il Metodo MRM-S (Muscarà Rehabilitation Method for Stuttering), il primo sottoposto a un progetto di validazione scientifica in Italia. Non agisce direttamente sulla voce ma affronta il problema dal punto di vista psico-emotivo, con un approccio riabilitativo multidisciplinare: dal controllo motorio per la produzione del suono alla gestione del linguaggio sotto ansia e stress.

«La balbuzie nell’88% dei casi regredisce naturalmente entro i sei anni di età – spiega Valentina Letorio, psicologa e responsabile della riabilitazione della balbuzie –. Negli altri casi, le manifestazioni sono molto variabili e si presentano in forme diverse per frequenza, durata e manifestazioni. La complessità di questo disturbo, che vede l’interazione di fattori motori, linguistici, cognitivi, affettivi e comportamentali, rende necessario un approccio multidisciplinare». Per l’estate il centro ha organizzato dei corsi mirati per gli studenti che dovranno affrontare gli esami orali di riparazione: il primo dal 20 al 25 agosto e il secondo dal 1° al 6 settembre. «Può essere frustante, difficile e impegnativo ma si può risolvere – spiega la psicologa Giada Sera –. Ci sono tanti luoghi comuni intorno alla balbuzie. Ad esempio l’ansia, non sono collegate le due cose! Inoltre, i balbuzienti non sono tutti uguali». Vivavoce offre il primo incontro in modo gratuito e privato; terminato il corso il centro continua a seguire i pazienti con esercizi e videochiamate.

Camillo Zottola, in arte “Millinger”, è medico e ha sconfitto la balbuzie col corso e col rap: «Mi portavo il fardello da anni, casualmente mi sono imbattuto in un volantino di Vivavoce. Da lì in poi andò tutto per il meglio. Ho sempre avuto passione per la musica rap, dopo aver risolto il problema mi sono sentito più libero di esprimere tante cose e ho iniziato a fare qualche canzone». «Quella che è sempre stata la mia fonte di dolore – conclude il fondatore Muscarà – è diventata lapiù grande fonte di gioia, osservando le persone riuscire a superare questo problema».