Milano, 12 settembre 2024 – Restaurazione in Curva Nord. Renato "Renatone" Bosetti, 54 anni, storico esponente del tifo organizzato nerazzurro e leader del gruppo Old Fans, è il nuovo capo del secondo anello verde.
Il cambio della guardia arriva dopo l'omicidio di otto giorni fa a Cernusco sul Naviglio di Antonio Bellocco, membro dell'omonima famiglia di 'ndrangheta che da circa un anno aveva preso sempre più potere in curva, e l'arresto per il suo assassinio di Andrea Beretta, che aveva ereditato il potere a San Siro dopo l'assassinio di Vittorio Boiocchi, avvenuto a Figino il 29 ottobre 2022.
Renatone prende il posto dell'ormai ex frontman Marco Ferdico, legatissimo a Bellocco, che però resterà nel direttivo della Nord.
La riunione al Baretto
Circa 200 ultrà si sono ritrovati al Baretto del Meazza, storico quartier generale della Nord, nella serata di giovedi 12 settembre: è stato proprio Bosetti, vicino anche a Casa Pound (si candidò alle Regionali del 2018 col movimento di estrema destra), a spiegare agli altri l'organizzazione delle prossime trasferte, domenica 15 settembre a Monza e mercoledì 18 settembre a Manchester per la prima gara di Champions League contro il City.
I vecchi al potere
La linea che sarebbe emersa negli ultimi giorni, agitati dal delitto Bellocco, è quella di riportare al vertice i capi storici della tifoseria, a cominciare proprio da Bosetti e da Nino Ciccarelli. Dopo la morte di Boiocchi, Renatone si era spostato con gli Old Fans al primo anello verde. Ora il ritorno al piano di sopra, per guidare una transizione non si sa quanto lunga.
"L'importante ora è solo il tifo e il colore della nostra maglia", la sintesi del messaggio che la Curva vuole mandare all'esterno.
Il cambio di striscione
Dalla prossima partita, cambierà anche la scritta sullo striscione che rappresenta gli ultrà: non più "Curva Nord Milano 1969", ma solo "Curva Nord". Una modifica che conferma però la scelta del post Boiocchi, quando i membri dei vari gruppi ultrà decisero di mettere da parte i rispettivi simboli per unirsi dietro un'unica scritta.