FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Cusago, dopo l’ultimo incidente sul lavoro i sindacati protestano: “Strage inaccettabile”

Venerdì scorso un operaio di 23 anni è rimasto stritolato dalla macchina sminuzzatrice dei rifiuti. Al presidio anche il comune “per manifestare solidarietà”

Cusago, la manifestazione davanti all'azienda Convertini per protestare contro i morti sul lavoro

Cusago (Milano), 24 aprile 2024 – Sindacati in protesta davanti alla fabbrica Convertini di Cusago, dove venerdì scorso ha perso la vita Hassan Mohamed Hamed Khalid, operaio di 23 anni rimasto stritolato da una macchina sminuzzatrice su cui stava lavorando.

Alla manifestazione hanno preso parte i sindacati Fp Cgil Milano, Fit Cisl, Uil Trasporti, Fiom-Cgil Milano, Fiadel, Uilm e Fim-Cisl Milano Metropoli. Assenti i lavoratori della fabbrica Convertini, specializzata nel trattamento e nella separazione dei rifiuti.

Secondo i sindacati, è necessario “porre l’attenzione per garantire livelli massimi di formazione e sicurezza ed evitare che queste terribili morti si ripetano”, hanno sottolineato le sigle sindacali.

Importante anche “assicurare ai lavoratori del settore giuste condizioni, salari adeguati alle attività che svolgono e i più alti livelli di tutela della propria salute e della collettività. Questa strage continua è intollerabile”, precisano dalla Fp Cgil Milano.

“I lavoratori – proseguono i sindacati – devono essere protetti nelle loro attività, con tutti gli strumenti a disposizione. Vanno presi provvedimenti urgenti e seri. Anche il comune di Cusago ha voluto presenziare al presidio, “per manifestare solidarietà ai lavoratori”, hanno spiegato dall’Amministrazione.

“Vogliamo spingere tutti i soggetti coinvolti – concludono i sindacati – a fare in modo che quanto accaduto non debba più succedere, per liberare il lavoro dal lunghissimo e inaccettabile elenco di morti e gravi infortuni che tutti i giorni avvengono nel nostro Paese”.