REDAZIONE MILANO

Da Rozzano: dopo l’ultimo incontro, tutto tace

Da Rozzano: dopo l’ultimo incontro, tutto tace

"Questo stadio s’ha da fare". Ma senza studio di fattibilità resta solo un’idea. Il nuovo stadio dell’Inter da realizzare a Rozzano ormai tiene banco quotidianamente, nelle chiacchiere fra i cittadini - tifosi sportivi e non - in ogni bar, circolo o piazza.

Ma per ora restano solo parole. Come spiega il sindaco della città Gianni Ferretti, da subito favorevole alla realizzazione dell’impianto calcistico sul territorio ma che è sempre rimasto realista.

"Come detto più volte in precedenza lo stadio dell’Inter sul nostro territorio potrebbe essere un volano per l’economia locale. Ma per ora siamo ancora alla fase “idea“. Dopo l’ultimo incontro con l’Inter è tutto fermo. La società nerazzurra deve fare lo studio di fattibilità. Finché non l’avranno fatto rimane tutto fermo, solo una idea".

Il primo cittadino precisa anche che "per quanto ci riguarda noi quello che dovevamo come amministrazione comunale, l’abbiamo fatto. Ora per rimanere in termini calcistici la palla passa all’Inter".

In attesa dello studio di fattibilità perà bisogna anche fare conti con la viabilità: l’ammnistrazione comunale ha messo nero su buanco che è una qurstione prioritaria da affronatre. E poi c’è il nodo sicurezza.

Durante le partite di calcio servirebbero almeno 60-70 agenti della polizia locale e il comando di Rozzano ne annovera molto meno. L’ipotesi è che come per gli spettacoli al Forum, una volta realizzato lo stadio, anche per le partite di calcio intervengano agenti della polizia locale di Milano.

Massimiliano Saggese