Un passo avanti, anzi un passo verso est. La Giunta comunale ha infatti approvato il Piano di fattibilità tecnica ed economica del prolungamento della Metropolitana 4 fino a Segrate. Il costo di realizzazione della tratta aggiuntiva è di 470 milioni di euro, una cifra che risente "degli incrementi dovuti all’aumento dei costi dei materiali", come si spiega nella nota diramata dal Comune. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già garantito un finanziamento di 420 milioni di euro. Oltre agli stanziamenti garantiti dai fondi europei e a quelli dei soggetti pubblici e privati, restano da reperire 44 milioni, proprio la somma necessaria a causa dei rincari delle materie prime.
Un’approvazione, quella di ieri, che è propedeutica all’inserimento del prolungamento della linea Blu nel Piano delle opere pubbliche del triennio compreso tra il 2024 e il 2026. A tal proposito, Palazzo Marino si è anche aggiudicato un bando europeo del valore di 3,5 milioni che cofinanzierà il progetto definitivo dell’opera, in fase di avvio. Nel dettaglio, il prolungamento prevede la realizzazione di due nuove fermate: tra l’attuale capolinea di Linate Aeroporto e il nuovo capolinea in corrispondenza della stazione ferroviaria di Segrate ci sarà, infatti, la fermata intermedia Idroscalo-San Felice, sempre nel territorio segratese. "Questo intervento – si legge ancora nella nota del Comune –, data la vicinanza della fermata metropolitana con la stazione ferroviaria di Segrate, consentirà alle città servite dalla linea Milano-Venezia (vale a dire: Bergamo, Brescia, Verona e Padova) di accedere più facilmente all’aeroporto cittadino, oltre a garantire un collegamento diretto col centro di Milano attraverso il trasporto pubblico".
"Si tratta di un’opera fondamentale – commenta Arianna Censi, assessora comunale alla Mobilità – con un’importante ricaduta sulla nostra città. Una linea metropolitana che collegherà Segrate al centro di Milano in meno di 20 minuti sarà estremamente competitiva rispetto al mezzo privato, per questo aiuterà a diminuire l’ingresso della auto in città. Un intervento ad altissimo valore aggiunto per la mobilità pubblica dell’est milanese e per il quadrante orientale lombardo". "La metropolitana di Segrate, con la fermata della stazione ferroviaria e quella intermedia di San Felice, ci permetterà di raggiungere il centro di Milano in circa 15 minuti – sottolinea Paolo Micheli, sindaco di Segrate –. Sarà una vera rivoluzione nel sistema di trasporto pubblico cittadino che finalmente potrà garantire un cambiamento nelle nostre abitudini di spostamento. Sarà un volano economico per cittadini, imprese e terzo settore". La Giunta ha poi stanziato 130 milioni, in parte coperti da fondi statali, per i maggiori fabbisogni connessi alla costruzione della M4. Si è infatti completata la valutazione dell’aumento dei tempi (con fine lavori confermata entro il 2024) e dei costi sopraggiunti a causa della pandemia, della crisi internazionale in atto e del ritrovamento di reperti archeologici.