LAURA LANA
Cronaca

Dalla Regione 400mila euro per il Parco Nord

Il presidente Marzio Marzorati presenta i tre nuovi progetti, come l’acquisizione di tre ettari nel Comune di Novate Milanese

di Laura Lana

È un parco che continua a crescere e trasformarsi, con un progettualità che è diventata un marchio di fabbrica tanto da essere "ingaggiato" per valorizzare la Riserva naturale Val di Mello. Ora il Parco Nord Milano si è visto assegnare da Regione 400mila euro per 3 nuovi progetti, come l’acquisizione di 3 ettari nel Comune di Novate Milanese.

Presidente Marzio Marzorati, in questi ultimi anni abbiamo visto un Parco in pieno sviluppo.

"Abbiamo sfruttato una condizione particolare: come ente pubblico abbiamo potuto partecipare a un’asta su questi 3 ettari oggi dismessi. C’era già stata l’acquisizione di 15 ettari con un prestito di Cassa depositi e prestiti. Restava questo secondo lotto che coincideva con la possibilità concessa da Regione con questo finanziamento e ne abbiamo approfittato, portando la proprietà del parco a 18 ettari in area Balossa".

Non è l’unico ampliamento, vero?

"Abbiamo subìto su 4 ettari di parco il progetto impattante delle vasche. Siamo però riusciti, insieme ai Comuni, a portare a casa una compensazione di 11 ettari di nuovo verde. In questi 2 anni il patrimonio è cresciuto di 29 ettari e a Milano sono cifre significative".

Qual è la sfida dei parchi di nuova formazione come quello che nascerà sulle ex Falck?

"Avere un disegno forte, un progetto originario su cui continuare a costruire come è successo al Parco Nord. Prendiamo la Balossa: vogliamo resti l’agricoltura e avremo uno dei ciliegeti più grandi con 6mila piante. Ma la gente andava a correre su parchi privati, tra erba medica e campi di mais a Novate e Cormano: ora potrà fruire anche di spazi di socialità".

Gli altri progetti?

"Il rifacimento ciclopedonale lungo la statale dei Giovi, con l’inserimento di nuovi filari di alberi, e l’adeguamento tecnologico dei parcheggi visitatori di via Clerici e via Turoldo est".

Dal nuovo Governo cosa si aspetta?

"Vorremmo che il ministero colmasse la lacuna che esclude dai finanziamenti statali i parchi regionali: i fondi vanno solo agli enti nazionali che poi neanche li spendono. Quest’anno i parchi regionali avrebbero ricevuto un milione dallo Stato. Risorse vitali, ad esempio per le bollette che hanno avuto un rialzo importante: si pensi solo ai costi di energia per prendere l’acqua dal suolo".