
Alcuni dei "reperti" recuperati dalla Roggia Viscontea durante la giornata di Puliamo il mondo
San Giuliano Milanese (Milano) – Seconda giornata di riordino della roggia Visconta da parte dei volontari di Puliamo la terra, un gruppo di irriducibili dell’ambiente attivo soprattutto a San Giuliano.
Dopo quello già eseguito il 24 settembre, un ulteriore repulisti del canale in secca, che nel corso degli anni è diventato una discarica a cielo aperto, è scattato nella mattinata di ieri quando agli attivisti si sono aggiunti quelli del Wwf e di Italia Nostra, per un totale di 30 persone che si sono date appuntamento in via Pace, dietro i megastore della via Emilia.
Passato al setaccio, il letto del canale ha restituito rifiuti di ogni genere, anche ingombranti. Una vecchia lavatrice, una batteria per auto e una balestra sono solo alcuni degli oggetti che sono stati riportati alla luce, insieme a bottiglie, lattine e lamiere arrugginite.
Decine i sacchetti riempiti nel corso dell’iniziativa, che si concluderà il 26 novembre con un terzo e ultimo raid nella roggia.
Già durante il primo repulisti, a settembre, erano stati rinvenuti parecchi ingombranti, semi nascosti nel terreno di quello che un tempo era un corso d’acqua. "Proseguiremo la pulizia della roggia con un ulteriore appuntamento il mese prossimo, fermo restando che alcuni punti del canale restano poco accessibili a causa della vegetazione – spiega la presidente di Puliamo la Terra, Katia Perosini -. Seguiranno altre iniziative in zone più centrali di San Giuliano, sperando di reclutare volontari anche tra i cittadini".
Il sindaco Marco Segala e gli assessori Alfio Catania e Andrea Garbellini sono passati in via Pace per salutare e ringraziare i volontari, concordi sul fatto che eventi del genere contribuiscono anche a fare sensibilizzazione.