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Dall’assistenza domiciliare ai farmaci: nasce il Centro per la longevità

A Gorgonzola nasce il "Centro per la longevità" per offrire assistenza domiciliare agli anziani soli o in difficoltà, coinvolgendo il terzo settore nella progettazione e pianificazione dei servizi. Obiettivo: creare una rete integrata di supporto per gli anziani non autosufficienti.

Il Centro per la longevità raggrupperà tutti i servizi per gli anziani e avrà come sede il centro intergenerazionale di via Oberdan

Il Centro per la longevità raggrupperà tutti i servizi per gli anziani e avrà come sede il centro intergenerazionale di via Oberdan

Assistenza domiciliare, supporto nell’accesso ai servizi, socialità e sostegno nelle attività quotidiane: anziani mai più soli, presto un "Centro per la longevità" che raggrupperà tutti i servizi per i capelli d’argento gorgonzolesi. E che avrà probabilmente come sede e base operativa il centro intergenerazionale di via Oberdan. Obiettivo del percorso, che parte in questi mesi, la messa in rete di tutti i servizi per l’assistenza a domicilio degli anziani soli o in difficoltà.

Primo step, costituire un gruppo di lavoro allargato: e il Comune lancia un avviso pubblico alla ricerca di soggetti del terzo settore disponibili. Dovranno contribuire alla co-progettazione partecipando a un tavolo che si terrà fra l’ottobre di quest’anno e il primo semestre del prossimo. Il progetto ha una lunga genesi alle spalle, arriva ora alla fase operativa. L’avviso agli operatori è al sito comunale da qualche giorno.

"La co-progettazione - vi si legge - ha per oggetto la realizzazione di un sistema integrato di servizi domiciliari rivolti agli anziani e ai soggetti fragili". La premessa, il numero sempre crescente di anziani sul territorio comunale, molti dei quali privi di una rete familiare di sostegno, o comunque in situazione di difficoltà, solitudine o difficoltà di accedere ai servizi. "Il progetto - così il bando - è indirizzato ad anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti o con una limitata capacità di autonomia che impedisce di soddisfare i bisogni assistenziali, e per cui si rende necessario un intervento al domicilio o comunque un aiuto nello svolgimento delle attività quotidiane, oltre che un sostegno alla socialità". La struttura del centro per la longevità si articolerà in macro- aree e ciascuna sarà oggetto nei mesi prossimi di pianificazione specifica. Per il team di lavoro un budget già in salvadanaio, circa 60mila euro per la gran parte destinati all’assistenza domiciliare. Ulteriori risorse saranno destinate in seguito all’acquisto di immobili, arredi e attrezzature da collocare nella sede designata: con ogni probabilità, il centro intergenerazionale di via Oberdan. La chiusura della fase di candidatura da parte di associazioni ed enti del terzo settore è fissata al 5 agosto.

Monica Autunno