Dai negozi storici ai rappresentanti di associazioni e comitati, la città premia le proprie eccellenze. Tanti i riconoscimenti tributati dal Comune nel pomeriggio di ieri, durante la cerimonia delle benemerenze civiche.
Nella sezione "botteghe storiche" sono stati premiati Giuliana Battecca, da 43 anni titolare di un negozio di abbigliamento per cerimonie, e i rappresentanti del ristorante "Hua Chao" di Borgolombardo, aperto 30 anni fa e tra i primi a portare in città la cucina tradizionale cinese. Premiato inoltre il ristorante "La Ruota" che, come si legge nella motivazione, "da 60 anni baluardo del gusto toscano e della tradizione culinaria italiana, dà lustro alla nostra città".
Del tutto meritata la dicitura di "artigiano storico" assegnata al parrucchiere Francesco Santeramo, che all’età di 80 anni continua ad esercitare l’arte del pettine e della forbice. Allo stesso modo è stato premiato Michele Carovigno, parrucchiere da ben 51 anni.
Farmacista, da oltre 30 anni dietro al bancone, Lino Viviani è stato insignito della benemerenza anche in virtù della sua disponibilità, che lo ha portato a diventare un punto di riferimento per la comunità di Borgolombardo. Tra le anime del quartiere Serenella, Giuseppe Gigante ha dimostrato coraggio e altruismo anche in occasione di un recente incendio in un condominio di via Bramante, "che lo ha visto intervenire prontamente per spegnere le fiamme e agevolare le operazioni di soccorso". Una benemerenza è stata inoltre assegnata a Virginio Poli, grande appassionato di teatro, dapprima attore dei Sempergiuvin, poi fondatore della compagnia Semperimpè.
Alla memoria è stata premiata l’insegnante Anna Maria Miani, mentre una menzione speciale è andata a Massimo Staffolani, attivista dell’ambiente impegnato nella raccolta dei rifiuti abusivi.
A.Z.