VALERIA GIACOMELLO
Cronaca

Daniele Potenzoni e il video che riaccende le speranze, il padre: “Ha lo stesso sguardo, stavolta ci credo”

Francesco Potenzoni, papà dell’uomo scomparso a Roma nel 2015, commenta il misterioso video apparso su Facebook: “La somiglianza è impressionante”

Francesco Potenzoni e la persona ritratta nel video che ha riacceso le speranze di ritrovare il figlio Daniele

Pantigliate (Milano) – Caso Daniele Potenzoni, a 8 anni dalla scomparsa spunta un nuovo video che fa riaccendere la speranza. Era esattamente il 10 giugno 2015 quando il giovane autistico scomparve misteriosamente sotto la metropolitana di Roma mentre, con un gruppo organizzato, si stava recando in udienza dal Papa.

Da allora la sua famiglia non ha mai smesso di cercarlo e ha iniziato una lunga battaglia mediatica per non fare mai spegnere i riflettori sul caso. Nulla è stato lasciato intentato, persino Francesco Totti, all’epoca capitano della Roma, durante una partita allo Stadio Olimpico aveva fatto un annuncio chiedendo a tutti i tifosi di mobilitarsi nelle ricerche. Nonostante le numerose segnalazioni, tutte puntualmente rivelatesi infondate, di Daniele si sono perse le tracce.

Fino a qualche giorno fa, quando un misterioso video è stato pubblicato da una donna sulla pagina Facebook di Daniele Potenzoni. Nel filmato viene ripreso un uomo, sdraiato su un prato, estremamente somigliante al ragazzo scomparso. Ai famigliari, che si sono messi subito in contatto, la donna ha spiegato di essere incappata nel video per caso, navigando su Instagram, di avere immediatamente notato la somiglianza con Daniele e di averlo pubblicato sulla pagina ufficiale dei Potenzoni nella speranza che potesse essere utile.

Nel filmato si sente qualcuno parlare in una lingua slava, forse in russo, potrebbe essere stato girato all’estero e ciò spiegherebbe perché Daniele sia sparito dai radar italiani. "Questa è la volta in cui spero veramente – ha dichiarato Francesco, papà del ragazzo – perché la somiglianza è impressionante. Certo, sono passati 8 anni, alcune cose sono sicuramente cambiate ma lo sguardo è lo stesso, anche il modo di muoversi.

"Ora occorre che le autorità di muovano – ha precisato Luca, fratello di Daniele  Noi non abbiamo modo di risalire all’autore del video, faremo denuncia alla Polizia postale perché lo rintraccino ufficialmente e ottengano tutte le informazioni utili per riportare Daniele a casa”.