Barba e baffi curati, taglio dei capelli più lungo del solito, occhi che sorridono e tanta voglia di una bistecca. King Toretto, il campione di boxe, è tornato a sognare. Daniele Scardina, il pugile rozzanese, da ieri alle 14 è tornato a casa in via Stelle Alpine nel cuore del quartiere Aler dove vive con la madre. Dopo 10 mesi di sofferenza è finalmente nella sua Rozzano dove trascorrerà il Natale e dove dovrà proseguire la riabilitazione. Ancora costretto ad aiutarsi con una sedia e rotelle, l’atleta è comunque apparso in forma fisica. "Grazie a Dio a casa": queste sono le uniche parole del campione rozzanese di boxe che ha postato con una sua foto sui social, proprio poco prima di addentare una maxi-bistecca. Scardina, dopo dieci mesi di esilio forzato dovuto alla malattia, è tornato a sorridere.
Tutto era iniziato il 28 febbraio quando il campione dei Supermedi si era sentito male all’improvviso dopo un allenamento. Prima la corsa in ospedale e un delicato intervento alla testa per una emorragia cerebrale, poi il coma farmacologico per circa due mesi e infine la lunga riabilitazione in un centro di Lecco. Era stato lo stesso King Toretto a dare l’annuncio che sarebbe presto tornato nella sua Rozzano. Era il 6 dicembre scorso quando scrisse un post sempre sui social: "Cadere e poi rialzarsi. Duro lavoro e sofferenza. Toccare il fondo, salire e risorgere come una fenice. Continuare a lottare per un sogno. Questo è il mio motto". Sotto la sua abitazione sono comparsi striscioni. Per tutta la sera è stato un viavai di amici e fan. Lui non ha incontrato nessuno, ma ha salutato tutti dalla finestra del suo appartamento al secondo piano.
Daniele Scardina è un pugile professionista campione in carica della categoria Pesi Supermedi. Di recente era passato nella categoria dei Mediomassimi. Il 24 marzo avrebbe dovuto esserci il suo esordio all’Allianz Cloud di Milano contro il belga Cedric Spera. Invece era cominciato il lungo tunnel in fondo al quale finalmente si intravede uno spiraglio di luce.
E i fan non l’hanno dimenticato. Ieri sera un centinaio fra supporter e amici si sono radunati sotto casa sua e gli hanno tributato un lungo applauso. Lui si è affacciato alla finestra e ha salutato tutti. Una forte emozione per King Toretto che ha anche letto alcuni striscioni affissi nel parco di fronte alla sua abitazione a lui dedicati. E alle 20 in punto sempre gli amici hanno acceso le micce a una serie di batterie di fuochi artificiali che hanno illuminato il cielo di Rozzano a giorno.