Milano, 18 novembre 2024 – Ancora guai giudiziari per Danilo Coppola, l’immobiliarista 56enne romano che lo scorso agosto è stato estradato in Italia da Abu Dhabi per scontare la pena residua di 6 anni, 2 mesi e 12 giorni per bancarotta.
Oggi il pm Mauro Clerici ha chiesto di condannare a due anni e mezzo di carcere l’imprenditore, già protagonista della stagione dei 'furbetti del quartierino', nel processo in cui è accusato di tentata estorsione ai danni della società Prelios, proprietaria del complesso milanese di Porta Vittoria.
Per il pm il reato si sarebbe perfezionato con una lettera scritta a Prelios dagli avvocati dell'ex moglie, ancora legata a Coppola "da una rete di interessi comuni". L'indagine è una tranche di quelle sulle bancarotte del Gruppo Immobiliare 2004, di Mib Prima e di Porta Vittoria, costata all'immobiliarista una condanna a sette anni che sta scontando nel carcere di Viterbo. La sentenza dei giudici della sesta sezione penale è attesa il 17 dicembre.