Milano, 11 febbraio 2020 - Uno dei capi degli ultras della Curva Nord dell'Inter, Andrea Beretta, è stato arrestato dalla polizia dopo i tafferugli avvenuti domenica prima del derby Inter-Milan, durante i quali circa 200 tifosi hanno lanciato petardi e bottiglie di vetro contro le forze dell'ordine davanti allo stadio.
Gli agenti della Digos lo hanno preso ieri, utilizzando lo strumento dell'arresto "in flagranza differita" che consente la cattura a seguito dell'analisi delle immagini. Beretta, che ha precedenti per reati sportivi e due Daspo (per gli scontri di Inter-Roma e Inter-Atalanta del 2017), è stato arrestato proprio in violazione degli obblighi di questi ultimi provvedimenti. Beretta è stato immortalato circa due ore prima della partita, pochi minuti dopo gli scontri. La Questura ha comunicato che Beretta, dopo gli episodi di domenica (ai quali non risulta abbia partecipato), si è presentato in commissariato per l'obbligo di firma a cui era sottoposto per i Daspo.