Davide Piccinali scomparso, l’ansia della famiglia del medico

Il 39enne lavora al San Raffaele, non fa avere sue notizie da giovedì scorso. Il fratello Dario: “Siamo preoccupati, ama il suo lavoro e non arriverebbe nemmeno mai in ritardo”

Davide Piccinali non fa avere sue notizie da giovedì 3 ottobre

Davide Piccinali non fa avere sue notizie da giovedì 3 ottobre

Milano, 5 ottobre 2024 – Davide Piccinali, 39 anni, medico specializzando all’ultimo anno di Cardiochirurgia al San Raffaele è scomparso giovedì 3, presumibilmente la sera. Lancia l’allarme la famiglia residente a Brescia, allertata subito dai suoi colleghi che non l’hanno visto rientrare in turno al lavoro.

La preoccupazione

“Mio fratello - spiega Dario Piccinali, insieme alla mamma - è uscito dall’ospedale giovedi alle 19 circa. La mattina dopo doveva presentarsi al lavoro, ma non è mai arrivato al San Raffaele. Mio fratello è una persona seria e molto precisa, non arriverebbe nemmeno mai in ritardo. Fra l’altro ama molto il suo lavoro. Temiamo che gli posso essere successo qualcosa”.

A lanciare l’allarme, per primi, sono stati i colleghi medici dell’ospedale. L’ultima volta che la famiglia lo ha visto è stata la settimana scorsa quando Davide era stato a Brescia per festeggiare il matrimonio di un amico di infanzia. Poi era tornato a Milano, nella sua casa di via Clitumno, in zona via Padova, poco distante dal Parco Trotter.

Le ricerche

L'appello social per Davide Piccinali
L'appello social per Davide Piccinali

Subito la famiglia è arrivata a Milano. All’arrivo della polizia è stata forzata la porta dell’appartamento in cui il medico vive solo da circa tre anni.

“Non c’era alcuna traccia di lui, solo la luce accesa - dice il fratello - questo ci fa pensare che giovedì sera in effetti sia rincasato e sia rimasto qui fino a quando è calato il sole. Mio fratello - aggiunge Dario - frequentava sostanzialmente i colleghi di lavoro, lavorava moltissimo e passava la maggior parte del tempo in ospedale. A Milano, al di fuori dei colleghi, non aveva stretto rapporti con nessuno, almeno stando a quanto ci riferiva lui, e i suoi amici erano a Brescia. Non era appassionato di sport, ma il poco tempo libero - dicono ancora il fratello e la mamma - lo trascorreva a volte al Trotter. Davide ha i capelli rossi, lunghi e raccolti in una coda".

La famiglia resta in attesa di un suo cenno o, comunque, di una segnalazione che lo riguardi. Le ricerche continuano: l’appello per avere sue notizie, intanto, continua a girare sui social.