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Monsignor Mario Delpini al pranzo di Natale tra oltre 200 bisognosi: “Non stanchiamoci di migliorare il mondo”

L’Arcivescovo di Milano, dopo la messa in Duomo, ha fatto visita a Opera Cardinal Ferrari che sfama ogni giorno senza tetto e persone in difficoltà

Monsignor Mario Delpini e i volontari di Opera Cardinal Ferrari

Monsignor Mario Delpini e i volontari di Opera Cardinal Ferrari

Milano, 25 dicembre 2024 – Prima la Santa Messa in Duomo, poi il pranzo di Natale organizzato dall'Opera Cardinal Ferrari. Per l’Arcivescovo di Milano, monsignore Mario Delpini, un 25 dicembre di preghiera e carità trascorso come, da tradizione, in mezzo ai fedeli e agli ultimi. Oltre 200 quelli che hanno partecipato al pranzo nella storica mensa dell’Opera Cardinal Ferrari in via Boeri 3 a Milano: persone bisognose, in difficoltà economica e sociale. Delpini ha fatto ingresso verso le 13 nella struttura che accoglie ogni giorno non solo senza tetto ma anche i “nuovi” poveri, uomini e donne che non riescono a procurare cibo per sè e i propri figli. Ad accogliere l’Arcivescovo i tanti volontari al lavoro anche oggi in grembiule tra le tavole imbandite.

"Mentre ci prepariamo a entrare nell’Anno Santo del Giubileo, il Papa ci invita a essere pellegrini di speranza, ad avere fiducia nelle promesse che il Signore ha seminato nei nostri cuori. Siamo chiamati a non stancarci mai di operare per il bene, a credere nella possibilità di migliorare la nostra condizione personale e quella del mondo che ci circonda”, questo il messaggio di Delpini rilanciato anche sulla pagina faceebook di Opera Cardinal Ferrari.

"Il Grande Pranzo di Natale non è solo un momento conviviale, ma una testimonianza concreta della nostra missione di accoglienza e solidarietà. In un periodo dell'anno in cui la solitudine può essere ancora più dolorosa, aprire le porte della nostra Opera significa donare calore, speranza e dignità a chi vive in condizioni di fragilità", dichiara invece Luciano Gualzetti, presidente di Opera Cardinal Ferrari, ringraziando "i volontari, i donatori e i partner come Lidl Italia, che con il loro impegno rendono possibile trasformare questa giornata in un simbolo di comunità e condivisione. È attraverso questi gesti che diamo valore al Natale e rafforziamo il legame con i più deboli, nel segno della vicinanza e dell'umanità".

Il pranzo nella mensa di via Boeri è reso possibile dal contributo dei volontari, i 'seminatori di gioia', come li definiva il cardinal Ferrari, e al supporto di partner storici come Lidl Italia, che offrirà interamente il pasto. Il menù proporrà piatti della tradizione natalizia: antipasto misto a base di salumi, formaggi, uova e insalata russa; gnocchi con zucca e crema di gorgonzola; arrosto di vitello con patate al forno; frutta, panettone, cioccolatini, vino spumante e caffè. Dopo il pranzo, dalle ore 14.45 presso il Salone Nobile, ci sarà un concerto di pianoforte a ingresso libero offerto da Riccardo Gregorio Frediani.

Con oltre 100 anni di storia, Opera Cardinal Ferrari - fa sapere la onlus -continua a essere un punto di riferimento per i più fragili: nel 2024, il centro diurno ha registrato 56.878 accessi, 54.080 i pranzi serviti, 33.049 le colazioni e oltre 9.380 le docce fornite a chi ne aveva bisogno. Sono stati distribuiti più di 2.268 pacchi viveri e offerto supporto sanitario attraverso un ambulatorio medico gestito da medici volontari. Numerose sono state le iniziative di Opera Cardinal Ferrari durante la stagione autunnale a sostegno dell'attività di accoglienza, come charity shop e mercatini natalizi, e tante altre iniziative natalizie previste in questo periodo come il merenda party con karaoke sabato 21 dicembre e il 31 dicembre il brindisi di fine anno.