
Indaga la Polizia (foto d'archivio)
Milano – Il blitz nel parcheggio del San Raffaele. Lei che finge di conoscere lui e cerca di abbracciarlo, mettendo in scena uno dei siparietti più utilizzati dalle ladre di orologi. Lui che non riconosce l'interlocutrice e cerca di allontanarla, forse intuendo quale sia il suo obiettivo.
A quel punto, scatta il piano B della donna, che si avventa sul polso sinistro dell'uomo e gli strappa il Rolex Deep Sea da 20mila euro. Poi la fuga su un'auto guidata da un complice.
La tecnica dell'abbraccio
A mezzogiorno di mercoledì 16 aprile, il sessantenne si è recato al San Raffaele per andare a prendere la moglie in ospedale. Appena sceso dalla macchina, si è imbattuto in una donna di cui non ha saputo fornire alla polizia dettagli particolari, salvo che era di corporatura esile. La sconosciuta si è avvicinata come se lo conoscesse da tempo e ha tentato di abbracciarlo, ma lui ha rifiutato l'approccio fisico. A quel punto, lei lo ha scippato del cronografo ed è corsa verso una macchina posteggiata a poche decine di metri di distanza: ad attenderla c'era un uomo, e i due si sono allontanati.
Le indagini della polizia
Il derubato ha presentato denuncia alla polizia, che ha subito avviato gli accertamenti investigativi per risalire all'autrice del colpo. Le indagini partiranno dall'analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, che potrebbero aver immortalato il raid o la fuga; i filmati potrebbero dare informazioni anche sull'auto, anche se di solito i ladri seriali usano veicoli presi a noleggio.
Due settimane fa a Brera
Lo scorso 30 marzo, un trentaduenne ha denunciato di essere stato depredato di un Daytona da 20mila euro con la stessa tecnica in zona Brera: "Mi trovavo a Milano in via San Marco incrocio via Goito in compagnia di alcuni miei amici, a bordo della mia Mercedes", l'incipit del suo racconto. Stando a quanto riferito, a lui si sono avvicinate tre persone descritte come "transgender" che "dapprima iniziavano a toccarmi, approfittando dei finestrini dell'auto abbassati, per poi tirarmi il braccio". "Dopo aver fatto ciò - ha aggiunto - gli stessi, con la scusa di aver visto avvicinarsi un'auto della polizia, si allontanavano di corsa percorrendo via Goito in direzione di via Cernaia. Appena vista la scena, non mi accorgevo dell'ammanco del mio orologio, ma dopo qualche istante appuravo che con un gesto repentino una delle tre mi aveva sfilato l'orologio dal polso".
Gli altri precedenti
Nel giugno scorso, un uomo di 72 anni è stato derubato da una donna di un Rolex da 10mila euro. La ladra si è avvicinata al pensionato in via Sardegna, lo ha abbracciato con molto affetto e poi si è allontanata all'improvviso. Quando il settantaduenne si è accorto di non avere più l'orologio era ormai troppo tardi: la donna, verosimilmente originaria dell'Est Europa, era già scappata verso piazza Piemonte per salire a bordo di un'auto guidata da un complice. Qualche giorno prima, un blitz praticamente identico era avvenuto in via Galvani, in zona Centrale: in quel caso, un settantenne era stato derubato da una donna di un Rolex modello Hulk da 15mila euro.