
Le impronte sono state inviate agli investigatori del Ris.
Saranno ora analizzate dagli specialisti dei carabinieri le tracce trovate negli uffici della Deutsche Bank di Melzo, in largo Gramsci, dopo la rapina di giovedì.
È infatti caccia aperta ai tre banditi armati di pistola e incappucciati che hanno sequestrato per più di mezz’ora cinque persone: dipendenti e clienti che si trovavano all’interno della banca, un’addetta ha avuto un malore per lo choc, ma per fortuna adesso sta bene e nessuno è stato ferito.
I testimoni del raid in banca hanno raccontato alcuni particolari sul “commando“ che potrebbero rivelarsi utili alla cattura. Per esempio che i malviventi, italiani, avevano un marcato accento meridionale.
Era l’ora di pranzo, giovedì, quando dalla filiale Deutsche Bank di Melzo è scattato l’allarme fino al 112.
La banda aveva fatto irruzione nei locali dell’istituto di credito poco più di trenta minuti prima, cogliendo di sorpresa il direttore della filiale, i tre impiegati e il solo correntista che in quel momento era presente allo sportello.
Gli “ostaggi“ sono stati immobilizzati con fascette da elettricista dalla gang di rapinatori.
Bar.Cal.