Milano – Voli in ritardo o cancellati. Durante le ultime feste, gli aeroporti di Milano sono quelli che hanno registrato i maggiori disagi secondo la società specializzata in trasporto aereo RimborsoAlVolo. Di tutte le segnalazioni di disservizi arrivate nel periodo di Natale e Capodanno, si legge nel rapporto, il 44,7% sono state registrate negli scali milanesi: sul totale, “Malpensa rappresenta il 56,1%, Orio al Serio il 35% e Linate il 7,9%”. Segue Roma, con l’8,9% dei disagi totali (di cui l’82,6% a Fiumicino e il 17,4% a Ciampino), Catania (8,5%), Firenze (6,8%) e Bologna (6,8%).
Tra scioperi, nevicate, raffiche di vento e problemi logistici legati al maggiore afflusso di viaggiatori, quello delle festività è stato uno dei momenti peggiori per viaggiare in aereo. Quest’anno in particolare: “I disagi hanno portato ad una crescita enorme del 133% delle richieste di rimborso da parte dei passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2023: la stragrande maggioranza delle richieste, pari al 94,6% del totale, ha riguardato ritardi superiori alle tre ore e cancellazioni di voli. Gli smarrimenti di bagagli, seppur meno frequenti, hanno rappresentato il 5,4% delle richieste totali”.
Per quanto riguarda le compagnie aeree, conclude il rapporto, “Ryanair risulta quella con il maggior numero di segnalazioni, con circa il 30% del totale delle richieste di rimborso per ritardi o cancellazioni durante le festività. Al secondo posto Wizzair, che ha accumulato circa il 12% delle segnalazioni, seguita da EasyJet con l’11%. Vueling e Ita Airways hanno rappresentato circa l’8 e il 5,5% delle segnalazioni”. Tra le destinazioni estere con maggiori criticità sono state segnalate Londra, Cracovia, Parigi e Madrid.