Milano, 18 marzo 2024 – Motociclisti in corteo per le strade di Milano contro il calendario dei divieti del Comune per le due ruote in Area B e Area C. Il motoraduno si è tenuto sabato pomeriggio, 16 marzo, e in concomitanza ne sono stati organizzati anche altri in tutta Italia, sia in solidarietà sia temendo che altre amministrazioni possano seguire l'esempio di Palazzo Marino. Ma vediamo tutto più nel dettaglio.
Motoraduno e corteo
Sabato pomeriggio, numerosi motociclisti si sono radunati alle 16 al parcheggio del Centro Saini di via Corelli. Da lì, la carovana si è spostata fino in piazza Duca d’Aosta. I centauri hanno contestato i divieti di circolazione per le moto, affermando che si tratta di mezzi poco inquinanti e poco congestionanti.
Raccolta firme
I motociclisti hanno anche fatto partire una raccolta firme, che finora è arrivata a quota (circa) 15mila.
Fdi: “Penalizzati lavoratori e studenti”
Alcuni membri del mondo politico si sono avvicinati alla causa. I divieti, secondo la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Chiara Valcepina andranno a penalizzare “lavoratori e studenti. Questa è una scelta miope, che non va ad incidere sulla stessa qualità dell'aria; anzi andrà a peggiorare ancor di più i flussi veicolari da e per la città”, prosegue la consigliera, che ha chiesto che venga convocata la commissione mobilità del Comune per un confronto con l'Assessore Arianna Censi ed associazioni "”su questa assurda misura che comporta pesanti criticità".
Da Fdi si è fatto sentire contro lo stop ai bikers in area B a Milano anche il capogruppo in Regione Christian Garavaglia. "La sinistra, sull'onda di un estremismo green, va a penalizzare chi usa il motociclo per andare a scuola e lavoro, senza invece risolvere la questione di fondo, che richiede ovviamente una strategia concreta e graduale, senza aggiungere problemi alle criticità esistenti, soprattutto in fatto di trasporti e viabilità ordinaria”.
Il calendario dei divieti
Ma quando scattano i nuovi divieti? Ecco il calendario del Comune di Milano:
Divieti già in vigore: a due tempi Euro 0, 1; a gasolio Euro 0, 1.
1° ottobre 2024: sarà vietata la circolazione (in Area B) a tutti i motocicli a benzina 4 tempi Euro 0 e Euro 1, cioè quelli omologati fino al 2002
1° ottobre 2025: saranno fermati i motocicli Euro 2.
1° ottobre 2028: saranno fermati i motocicli Euro 3.
1° ottobre 2030: a due tempi Euro 4; a gasolio di classe Euro 4, 5.