GIUSEPPE NAVA
Cronaca

Documenti falsi e niente patente. Finisce in cella

Un cittadino straniero guidava un’auto per le strade del territorio urbano senza aver mai conseguito la patente di guida,...

Un cittadino straniero guidava un’auto per le strade del territorio urbano senza aver mai conseguito la patente di guida,...

Un cittadino straniero guidava un’auto per le strade del territorio urbano senza aver mai conseguito la patente di guida,...

Un cittadino straniero guidava un’auto per le strade del territorio urbano senza aver mai conseguito la patente di guida, senza permesso di soggiorno e con documenti falsi, credendo di farla franca. Ma non aveva fatto i conti con i controlli sulle strade organizzati dalla polizia locale di Bresso anche nei weekend. Infatti, l’altro ieri, gli agenti delle pattuglie lo hanno fermato a un posto di blocco: dopo gli accertamenti, è risultato privo di patente e di permesso di soggiorno, e i suoi documenti sono risultati falsi. La polizia locale lo ha quindi portato alla questura di Milano. Qui, dopo altre verifiche, è emerso un ordine di carcerazione a carico del cittadino straniero per reati commessi in precedenza; gli agenti lo hanno condotto così nel carcere milanese di San Vittore.

Questo intervento degli agenti rappresenta un’ulteriore conferma "del presidio del territorio cittadino che la polizia locale di Bresso sta mettendo in campo – precisa Sergio Chirico, assessore bressese con la delega alla Polizia locale –. I vigili controllano i quartieri e le strade, conducono le attività di polizia annonaria, ispezionano gli esercizi commerciali e sono presenti nelle aree mercatali. Un ringraziamento agli agenti per il loro operato".

I numeri confermano l’intensa attività svolta dal Comando di via Lurani: nel 2024 gli autoveicoli sottoposti a verifica sono stati 5.251, mentre le persone controllate sono state 6.194. Ma non solo: grazie al contributo regionale di 20mila euro e con l’aggiunta di 23mila euro da parte del Comune di Bresso, sarà acquistata per l’estate una nuova autopattuglia.

Giuseppe Nava