Don Alberto Torriani (nella foto) originario della parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso, è stato nominato nuovo arcivescovo di Crotone e Santa Severina in Calabria da Papa Francesco. Ora è pronto il suo stemma in cui è rappresentata Novate. Il novatese 53enne e prete da 25, ad oggi è il rettore del collegio arcivescovile San Carlo di Milano. Lo stemma scelto dall’arcivescovo Alberto è diviso in quattro parti e lo scudo è distinto dagli usuali contrassegni arcivescovili, ovvero accollato alla croce astile d’oro a due braccia e sormontato dal galero con 20 fiocchi verdi. Al vertice dello scudo quattro cuori, ciascuno dei quali rappresenta i quattro luoghi di vita del ministero sacerdotale, le quattro città dove lo spirito si è reso presente. Novate, luogo sorgivo di nascite umane e vocazionali, Monza, nelle stagioni degli entusiasmi giovanili. Poi Gorla Minore nelle età delle prime responsabilità e poi Milano nella stagione della maturità umana e della creatività pastorale. D.F.
CronacaDon Torriani nominato arcivescovo, nel suo stemma c’è la città