Donne in lizza, da Selvaggia a Regina

Il regolamento per le Civiche benemerenze a Milano prevede riservatezza sulle proposte fino alla premiazione il 7 dicembre. Nomi come Berlinguer, Lucarelli e De Albertis sono oggetto di dibattito tra i consiglieri comunali.

Donne in lizza, da Selvaggia a Regina

L’imprenditrice Regina De Albertis, presidente di Assimprendil Ance

Sì, certo, il regolamento per le Civiche benemerenze prevede "l’assoluta riservatezza sulle proposte" fino al giorno della premiazione, il 7 dicembre, il giorno di Sant’Ambrogio. Ma molti nomi sono già emersi perché comunicati dagli stessi proponenti, quasi sempre i consiglieri comunali. In fondo è anche questo il bello degli Ambrogini: il dibattito cittadino sui nomi a cui consegnare ogni anno 15 medaglie d’oro e 30 attestati.

Le candidature su cui si discuterà di più quest’anno? Il nome di Enrico Berlinguer, svelato dal Giorno, pone la maggioranza di centrosinistra in una posizione delicata. Quest’anno cade il 40° anniversario dalla morte dell’ex segretario del Pci, mercoledì a Roma è stato presentato il film a lui dedicato, “Berlinguer. La grande ambizione“, interpretato da Elio Germano. Complicato bocciare Berlinguer, anche se i suoi legami con Milano non sono molti. Un nome “divisivo“, invece, potrebbe essere quello della giornalista e influencer Selvaggia Lucarelli, così come quello della presidente di Assimpredil Regina De Albertis, entrambe candidate dal forzista Alessandro De Chirico. Un altro azzurro, Gianluca Comazzi, ha candidato la cagnetta Belle. Ma il regolamento non prevede, per ora, di premiare gli animali.

M.Min.