Dote scuola, Regione anticipa i fondi di due mesi

La Regione ha approvato il decreto con i beneficiari della Dote Scuola Materiale Didattico per l’anno 2024-2025 e delle Borse di Studio statali per l’anno 2023-2024, anticipando così di due mesi il riconoscimento di contributi che di norma venivano destinati alle famiglie a settembre. L’iniziativa mira a sostenere gli studenti provenienti da famiglie con un Isee inferiore a 15.748,78 euro. "Il nostro impegno – commenta l’assessore regionale all’Istruzione, Simona Tironi – è quello di supportare le famiglie lombarde, non obbligandole ad anticipare i fondi per gli studi dei figli, e di trasformare l’istruzione in un motore di inclusione sociale. Vogliamo garantire a ogni studente l’opportunità di accedere a materiali didattici utili per il percorso formativo". Nel dettaglio, sono 125.475 gli studenti che riceveranno dalla Regione il contributo di 223 euro per l’acquisto di libri e materiali didattici per l’anno scolastico in arrivo. Per la Dote Scuola l’investimento è di oltre 15 milioni di euro, che si aggiungono alle risorse statali, pari a circa 12 milioni. Garantiscono il contributo a tutti gli studenti aventi diritto. Sono invece 19.523 gli studenti delle secondarie di secondo grado, che non hanno compiuto i 21 anni e con Isee non superiore a euro 15.748,78, che riceveranno la Borsa di Studio statale, erogata dal Ministero dell’Istruzione. L’investimento complessivo di fondi nazionali è pari a 4,3 milioni di euro. Da ieri la Regione ha iniziato ad inviare a ciascun richiedente delle misure una comunicazione che indica l’esito della fase istruttoria e la tipologia di contributo assegnato.

Giambattista Anastasio