ll palazzo di Giustizia di Milano è rimasto completamente senza corrente poco dopo le 14.30 e poi ancora alle 18. Un blackout che ha interessato anche porzioni di vie nella zona. E non sono mancati i disagi: 7 persone sono rimaste bloccate in uno degli ascensori al secondo piano e una ragazza si sarebbe sentita male. Poi, al “secondo round“, di nuovo ascensori fermi, interi piani al buio, rete informatica saltata e attività giudiziaria paralizzata. La situazione, hanno fatto notare alcune persone nei corridoi, "è simile a quella di due estati fa con ripetuti blackout in tutta Milano". Unareti, la società che gestisce la distribuzione di energia elettrica e gas in città, ha fatto sapere in serata che si è verificato "un doppio guasto con interruzione della fornitura di energia elettrica dalle 14.40 alle 15.23 e a partire dalle 18, con previsioni di rientro entro la fine della giornata. Dal primo pomeriggio, le squadre di pronto intervento sono state impegnate sul posto prima nella ricerca dei punti e successivamente nelle attività di scavo, al momento la riparazione è in corso". Ieri "è stato registrato un nuovo picco di carico sulla rete di distribuzione dell’energia elettrica", in una giornata rovente, con un picco di 34 gradi. "In questi giorni i consumi complessivi sono stati costantemente superiori al 30% rispetto all’inizio della scorsa settimana. La gran parte delle interruzioni vengono risolte in breve tempo e comunque – escluse specifiche situazioni come quella che ha colpito il Tribunale – mediamente entro 90 minuti". Ieri mattina anche una porzione di Affori (via Zanoli e via Candiani) è rimasta senza corrente per un guasto, dalle 11 alle 12.39.
Per avere informazioni in tempo reale sulla propria utenza, consultare il sito unareti.it o scrivere al numero 339.9958463, oppure all’account telegram @unareti_bot.
M.V.
F.Z.