MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Due comunità in lutto per Micaela Monti

Maestra d’asilo e reverenda della chiesa evangelica. A dirle addio centinaia di persone di Baranzate e Pieve Emanuele.

Due comunità in lutto per Micaela Monti

Due comunità, quella di Pieve Emanuele e quella di Baranzate, accomunate da una grande perdita: quella di Micaela Monti, reverenda della chiesa evangelica di Baranzate e maestra della scuola dell’infanzia “Memmi”. Una malattia l’ha portata via a 53 anni in pochi giorni, ma il suo lavoro e il suo credo resteranno per sempre scolpiti nelle persone che ne hanno condiviso il cammino. Michi Monti da sempre è stata impegnata per il prossimo anche con la raccolta di generi di prima necessità e con l’assistenza alle persone deboli e in difficoltà. In centinaia sono arrivati per l’ultimo saluto nella chiesa Gesù Vive di Baranzate, dove “Michi“ è stata celebrata cantando e raccontando la bellezza della sua vita. Tutti i presenti hanno portato con sé un fiore e sono state create tante composizioni, come piaceva a lei. E tutti indossavano qualcosa di colorato.

Sull’altare si sono alternati i pastori Angelo Scannapieco e Chiara Monti e tutti i leader della chiesa. "Grazie per il grande affetto e amore mostrati verso lei e noi tutti, in questo tempo", ha detto il reverendo Andrea Gattuso, marito di Michi. Micaela è stata sepolta al cimitero di Pieve Emanuele. Commovente l’ultima preghiera collettiva, una lode con canti all’hospice del centro oncologico di via Ripamonti. Micaela Monti lascia anche i tre figli Irene, Riccardo e Pietro. Sono davvero tanti i messaggi lasciati per la maestra di Pieve. "Averti conosciuto è stato un immenso onore – scrive Gabriele –. Un giorno ci riabbracceremo". "Grazie di cuore per tutti i momenti trascorsi insieme – scrive Barbara –: sei stata un esempio per la mia vita e un’amica speciale". "Sei indelebile Michi – dice Noemi –. Ti porto nel cuore". E ancora: "Eri discreta, non amavi attirare gli sguardi, ma passo dopo passo hai sempre lasciato il segno ovunque andassi – sono le parole di Mara –. Una donna capace di raccontare la propria fedeltà a Cristo con la sapienza di un esempio ricco di premura. Le tue parole erano precise e sincere, sempre accompagnate dalla coerenza di un esempio concreto e costante".