
Un doppio sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico, e altre giornate di disagi per chi si muove con i mezzi...
Un doppio sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico, e altre giornate di disagi per chi si muove con i mezzi pubblici a Milano. Domani saranno a rischio i treni per uno sciopero nazionale di otto ore che coinvolge lavoratori di Trenitalia e Trenord. I sindacati Orsa, Ugl e Fast incroceranno le braccia dalle 9.01 alle 16.59. "L’agitazione - conferma Trenord - potrà generare ripercussioni al servizio regionale, suburbano, aeroportuale e la lunga percorrenza di Trenord. Le fasce orarie di garanzia non saranno interessate, inoltre arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista da orario ufficiale entro le ore 9.01 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 10".
Per venerdì, inoltre, i sindacati Adl Cobas, Cobas Lavoro Privato, Sgb e Cub Trasporti hanno proclamato uno sciopero di 24 ore, cui ha aderito anche Al Cobas, che interesserà i lavoratori del gruppo Atm. "A Milano – si legge in una nota di Atm – l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio delle linee di superficie e metropolitane sarà possibile dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio". Una mobilitazione indetta per chiedere un "aumento salariale di 300 euro, riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario e riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti; adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, nonché per gli utenti del servizio; blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il trasporto pubblico locale".