ANNA GIORGI
Cronaca

Scontri prima di Inter-Napoli: ecco come muore l'ultrà Daniele Belardinelli / VIDEO CHOC

L'assalto armato, la guerriglia e gli ultimi minuti di vita dell'ultrà. La drammatica sequenza nelle riprese di una telecamera

Inter-Napoli, tifoso nerazzurro muore negli scontri prima della partita

Inter-Napoli, tifoso nerazzurro muore negli scontri prima della partita

Milano, 26 gennaio 2019 -  Quelli che si vedono nei frame del filmato ripreso dalle telecamere poste a Milano all’angolo tra via Novara e via Fratelli Zoia sono gli ultimi minuti di vita di Daniele Belardinelli, per tutti Dede, l’ultrà di 39 anni del Varese schiacciato da una macchina guidata dai tifosi napoletani. Gli ultras arrivano in via Novara e si nascondono, arrivano senza spranghe. Poi uno dei capi della curva porta bastoni e coltelli, si armano, si coprono il viso con il passamontagna e aspettano. Tre minuti dopo arrivano i napoletani, sono a bordo di due furgoni chiari, altri cinque a bordo di un’auto scura, una Volvo e poi seguono altre due utilitarie. I tifosi scendono dalle auto, gli interisti lanciano i primi bengala e comincia l’inferno. Sprangate in un gioco a massacrarsi. Botte senza vedersi in faccia perché quasi tutti sono bendati tranne i napoletani sulla Volvo, all’interno anche un minore. 

L’assalto armato dura qualche minuto. In quel delirio di botte, coltelli, fumogeni, Belardinelli verrà urtato da una prima auto, dopo la caduta sull’asfalto sarà schiacciato da un’altra auto, forse la Volvo nera incriminata. Il lavoro investigativo si concentra su questi minuti, ma il buio, la nebbia e i fumogeni rendono difficile vedere nitidamente chi ha fatto cosa. 

Balardinelli resterà a terra sette lunghi minuti. L’autopsia parla di sfondamento del bacino con emorragia interna. Morirà in ospedale dopo nove ore di agonia