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Edilizia popolare Pnrr insufficiente FI: rischio paralisi

"Il tema dell’abitare è un problema enorme su cui stiamo lavorando e dobbiamo fare di più. Se guardo all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), lo spazio che trova l’edilizia popolare è ancora poco, c’è molto da fare". Parole pronunciate dal sindaco Giuseppe Sala ieri pomeriggio durante il suo intervento al Forum Casa Comune alla Fondazione Feltrinelli. Il numero uno di Palazzo Marino sottolinea che "il Pnrr è una grande opportunità ma vedo molti lavori che si stanno bloccando. Prima della crisi ucraina avevamo pensato che attraverso una rimodulazione del 4-5% saremmo riusciti a trovare la formula. Oggi non basta e vediamo cantieri fermarsi".

In Consiglio comunale, intanto, il capogruppo di FI Alessandro De Chirico ha presentato una mozione che rilancia l’allarme per il rischio paralisi dei cantieri in città e chiede al Governo che venga riconosciuta l’emergenza della situazione causata da motivi di forza maggiore, motivi dovuti alla guerra in Ucraina e al conseguente aumento del prezzo dell’energia: "La mozione chiede che venga predisposta una ricognizione delle opere in fase di progettazione al fine di valutare se le risorse stanziate dal Pnrr siano sufficienti o se sia necessario riprogrammare gli interventi meno urgenti. Inoltre, la richiesta raccolta dall’assessore Maran è, in attesa delle giuste compensazioni governative per i rincari insostenibili delle materie prime, di prevedere una proroga di due anni delle licenze edificatorie".

M.Min.