ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Elezioni amministrative. Scende in campo Gianolli

Si scalda la scena in vista delle urne del 2024 per la scelta del sindaco. L’ex primario, 69 anni, è appoggiato dalla lista “Per la Città di Paullo“. .

Elezioni amministrative. Scende in campo Gianolli

Si scalda la scena politica paullese, in vista delle elezioni amministrative del 2024. E il dato che emerge, ad oggi, è quello di una sinistra divisa. La lista di centrosinistra "Per la Città di Paullo", di area Pd e attualmente al governo del paese, ha deciso di puntare sull’aspirante sindaco Luigi Gianolli. Paullese, 69 anni, ex primario di medicina nucleare al San Raffaele con oltre 40 anni di attività ospedaliera alle spalle: è lui la figura scelta per cercare di dare continuità all’attuale amministrazione rappresentata dal sindaco Federico Lorenzini. Assessore alla Sanità di Paullo negli anni Novanta, successivamente amministratore della Spm, società partecipata dal Comune, "ritengo di avere le capacità per guidare l’amministrazione comunale negli anni a venire - dichiara l’aspirante sindaco -. Vogliamo continuare a sviluppare progetti che proiettino la nostra città nel futuro e che valorizzino il patrimonio delle molte associazioni e di quel tessuto di relazioni umane, nel quale ci riconosciamo".

La candidatura di Gianolli arriva dopo quella, già ufficializzata da tempo, di Giancarlo Broglia, aspirante sindaco per la lista Paullo Nuova. Formatosi tra le fila di Rifondazione comunista, il 51enne Broglia ha al suo attivo trent’anni di politica vissuta sul campo, come attivista e consigliere comunale. È stato anche fondatore di alcuni comitati locali; fra i temi che ne hanno sempre caratterizzato l’agire politico c’è il "no" al consumo di suolo. Nell’agone elettorale anche Massimo Gatti, al quale Sinistra Italiana e la lista Cittadini di Paullo hanno chiesto la disponibilità a rappresentarli.

Sindaco di Paullo per svariati anni, ex consigliere provinciale, già presidente del Consorzio acqua potabile e oggi vicepresidente della sezione lodigiana dell’Anpi, Gatti, 67 anni, si dice a disposizione di chi ne invoca la discesa in campo, fermo restando l’appello, all’intero centrosinistra, ad indire le primarie di coalizione per individuare un candidato sindaco unitario. "I cittadini hanno il diritto di esprimersi - dice -, tanto più in un contesto generale di disaffezione alla politica: rimettiamoci al loro parere". C’è da chiedersi, tuttavia, se i margini per le primarie esistano ancora. Intanto, si aspettano anche le mosse del centrodestra.