Il centrosinistra correrà alle elezioni amministrative senza il Pd. A comunicarlo è stato Matteo Armelloni, portavoce di Operattiva, la lista formata da Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 Stelle e realtà civiche: un progetto politico che riunisce le forze del centrosinistra operese, escludendo il Pd. "Nonostante gli attacchi del Partito Democratico avevamo accolto l’invito dell’Arci Punto e Linea a discutere un possibile percorso comune. Un tentativo che però si è rivelato impraticabile". Operattiva è composta da forze politiche e civiche hanno posto fine all’esperienza fallimentare della giunta Barbieri: Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 Stelle e realtà civiche. Inizialmente nata per garantire alla giunta Barbieri un sostegno esterno, di fronte a scelte politiche inaccettabili - spesso condivise anche dal Pd - Operattiva ne ha determinato la caduta, grazie alle dimissioni dei suoi consiglieri. La prima frattura si era palesata il 29 aprile 2024, quando si dimisero gli assessori e nacque il gruppo consiliare Operattiva, composto da sei consiglieri che annunciarono il loro appoggio esterno alla maggioranza della sindaca Barbara Barbieri, a patto che ci fosse un cambio di marcia nell’azione amministrativa. Dopo sei mesi senza alcun cambiamento i consiglieri decisero di dimettersi in blocco. Mas.Sag.
CronacaElezioni, il centrosinistra correrà alle elezioni. Ma senza il Pd