E.F.
Cronaca

Emergency e molti artisti al Teatro Dal Verme per ricordare l'opera di Gino Strada

Con Fabio Fazio, ci saranno Daniele Silvestri, Luca Zingaretti, Claudio Santamaria, Neri Marcorè, Marco D'Amore, Teresa Mannino, Giulia Michelini, Valerio Aprea, Valentina Carnelluti, Carla Signoris e Stefano Fresi

Gino Strada insieme alla figlia Cecilia

Milano - «Chiunque abbia incontrato Gino Strada è sempre rimasto colpito dalla coerenza tra le sue parole e le sue azioni, come testimonia quello che ha costruito con Emergency in oltre 25 anni di lavoro a difesa delle vittime della guerra e della povertà». È per questo che l'associazione da lui fondata ha deciso di ricordarlo il 16 novembre al Teatro Dal Verme di Milano con una serata che «metta al centro proprio le sue parole, insieme ad amici e attori del mondo del cinema, del teatro e della televisione, che hanno accettato di interpretarle».

Per circa due ore, Luca Zingaretti, Claudio Santamaria, Neri Marcorè, Marco D'Amore, Teresa Mannino, Giulia Michelini, Valerio Aprea, Valentina Carnelluti, Carla Signoris e Stefano Fresi leggeranno brani tratti dai libri e dagli articoli che Gino Strada «ha scritto nel corso di una vita in difesa degli ultimi».

«Azioni che hanno curato e salvato vite e parole in grado di evocare immagini, proiettare scenari e di vincere, ogni volta, sfide ritenute impossibili. Dirette e precise, le sue parole hanno ispirato, e speriamo che continueranno a farlo, tanti di noi ad agire per costruire una società più giusta ed eguale, senza guerre né discriminazioni. Durante questa serata vogliamo ricordare tutte le volte in cui la voce di Gino ha dato forma a un pensiero potente: la possibilità di un mondo in cui l'utopia è solo qualcosa che ancora non c'è,» spiega Emergency.

«Dal senso profondo dell'essere un chirurgo di guerra ai suoi pensieri mentre attraversava nel 2001 il confine con l'Afghanistan, fino alle rivendicazioni su cosa debba essere il »diritto a essere curati« dopo la pandemia di Covid-19, emergerà anche la forza di un'idea di medicina basata sui diritti umani» sottolinea l'associazione. La serata sarà condotta da Fabio Fazio, mentre alle parole si alterneranno le canzoni di Daniele Silvestri e le interpretazioni di Neri Marcorè.