
di Francesca Grillo
A fare bella la città sono le persone. Soprattutto chi con forza di volontà e voglia di cambiare il territorio ha reso Buccinasco un po’ più bella e i cittadini orgogliosi di farne parte. Il premio Castellum ogni anno mette in mostra i talenti e le persone che meritano attenzione, premiandole con le benemerenze civiche. Tra i vincitori di quest’anno, c’è Alessia Berra, "la nostra campionessa", sorride il sindaco Rino Pruiti: 27 anni, ha portato a casa una medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Tokyo nei 100 metri farfalla nella sua categoria. Campionessa anche per il suo impegno per gli altri e per i bambini e ragazzi con disabilità: con il Comune ha partecipato al progetto "Sport unicamente per tutti", con programmi inclusivi dedicati ai bambini con disabilità motorie e intellettive. Un’altra donna premiata con il Castellum: Katia Baiocco, presidente dell’associazione Artemizia che ha creato un laboratorio di arteterapia per ragazzi con disabilità, diventando un punto di riferimento e un’occasione di socializzazione importante. Di impegno si parla anche riferendosi a Guido Fugazzola, "nonno Guido", conosciuto da tanti bambini e famiglie perché, negli anni, ha insegnato a centinaia di ragazzini (ma anche di adulti) il gioco degli scacchi, anche all’interno delle scuole. Premio Castellum anche per l’86enne Giovanni Germani che da anni crea bellezza nel territorio piantando semi e fiori che cura a sue spese.
"Un esempio concreto di amore e cura per la città", sottolinea il sindaco Pruiti. Una vita per la musica, la natura e l’arte, quella di Gino Vezzini, da sempre impegnato a promuovere le bellezze di Buccinasco e del Parco Agricolo Sud Milano. È stato presidente della storica associazione Amici di Buccinasco e del gruppo Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano. Lo scorso anno ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro. Grande commozione, infine, per il ricordo a William Medini: a lui è dedicato il premio Castellum alla memoria. Tutta la città ancora piange il suo clown, artista eclettico discendente della storica famiglia Medini di circensi. Il suo talento ha incantato generazioni di bambini, capace di trasmettere la propria passione anche nell’insegnamento del teatro, collaborando con l’associazione Artènergia. A lui verrà dedicato l’Auditorium Fagnana.