Il potenziamento dei servizi di assistenza e un programma di attività ricreative dei quartieri. Anche quest’anno torna “Milano Aiuta Estate“, il piano che punta a garantire un supporto alle persone anziane e fragili che resteranno in città a luglio e ad agosto. Attraverso il contact center comunale 02.02.02, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 18, è possibile chiedere aiuto e ricevere informazioni sui servizi che possono essere attivati per le persone vulnerabili: si va dal semplice orientamento ai servizi del territorio all’assistenza domiciliare, dalla consegna dei pasti a casa al sostegno relazionale telefonico al supporto per l’igiene personale e della casa. Oltre a rispondere alle sollecitazioni di chi chiede aiuto, il Comune farà un lavoro di monitoraggio attivo delle persone particolarmente fragili segnalate dai servizi sanitari. In caso di ondate di calore, infatti, gli operatori li contatteranno – 700 i casi segnalati – per sincerarsi delle loro condizioni e dei loro bisogni. Non solo. Alla parte assistenziale del piano, si aggiunge la parte sociale, che ha l’obiettivo di coinvolgere in attività ricreative le persone più anziane che non hanno una rete di relazioni consolidata in città o le cui famiglie sono lontane o si assentano temporaneamente per le vacanze.
Sono già stati distribuiti 350 ingressi alla piscina dei Bagni Misteriosi, ma sono a disposizione anche percorsi con visite guidate gratuite nei musei civici (Museo di Storia Naturale, Palazzo Morando, Fabbrica del Vapore, Museo Archeologico, Casa della Memoria, Castello Sforzesco, Acquario civico, Museo del Novecento, Gam, Museo del Risorgimento, Mudec) e momenti di lettura condivisa nelle biblioteche comunali. Rimangono inoltre aperti molti centri socio ricreativi culturali che accoglieranno i quasi 13mila soci con un programma di attività che comprenderà sessioni di ballo, tornei di carte, gite, merende, corsi di ginnastica e molto altro. "Quella di Milano Aiuta Estate – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – è una rete di supporto e sostegno che abbiamo costruito negli anni per stare accanto a chi è da solo. Un impegno che portiamo avanti con un’attenzione non solo alle esigenze di tipo assistenziale, ma anche di socialità delle persone".
Il Comune, intanto, ha deciso di intitolare il giardino tra via dei Ciclamini e via delle Mimose ad Antonietta Biffi, figura importante nella storia della beneficenza e dell’assistenza agli anziani a Milano.