Milano – Uno "scherzo", forse commesso da uno dei dipendenti che ha spruzzato sostanza urticante fra i colleghi. È l'ipotesi emersa degli accertamenti condotti dai Vigili del fuoco di Milano, dopo l'evacuazione degli uffici della società Yoox in via Morimondo 17, dove 37 persone hanno accusato bruciori agli occhi e alla gola per le esalazioni di una sostanza sconosciuta. Nessuno è stato condotto in ospedale. La Procura di Milano potrebbe aprire un fascicolo d'inchiesta per l'ipotesi di reato di procurato allarme.
L’evacuazione
Questa mattina i vigili del fuoco di Milano sono intervenuti con uno speciale Nucleo in una palazzina di uffici in via Morimondo e una cinquantina di persone sono state evacuate dopo che avrebbero inalato una sostanza. L’incidente si è verificato negli uffici della Yoox-Net a porter, azienda italiana attiva nel settore delle vendite online di beni di moda, lusso e design che ha sede proprio in via Morimondo, traversa del Naviglio Grande dove hanno sede numerosi showroom di moda.
Per 37 di loro è stato necessario il ricorso alle cure del personale sanitario ma “nessuno è stato ricoverato in ospedale: gli stessi hanno avvertito bruciore agli occhi e alla gola ma sono state sufficienti le cure dei sanitari del 118 sul posto”, spiegano i vigili che sono al lavoro con gli esperti del nucleo Nbcr per stabilire il tipo di sostanza inalata. In via Morimondo sono intervenuti anche i carabinieri.
I rilievi dei Vigili del fuoco
Dai rilievi del Nucleo Nbcr dei Vigili del fuoco non sono emerse anomalie negli impianti dell'edificio, nei condotti o nelle grate e per questo non si è riusciti per ora a individuare il punto di rilascio delle sostanza e a determinarne la natura. Potrebbe trattarsi di una sostanza urticante, come un comune spray al peperoncino, che qualcuno potrebbe aver spruzzato nell'ambiente volontariamente, per una sorta di "scherzo" ai colleghi, o anche in maniera involontaria. La sostanza si è poi propagata nell'aria provocando alcuni fastidi respiratori alle persone presenti negli uffici, e infine si è dispersa. Per accertare la dinamica, e individuare eventuali responsabilità, potrebbero essere esaminati anche eventuali filmati di telecamere installate in alcune aree della struttura.