"Domenica inizia la Prima Diffusa" racconta Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura di Milano. "Una prima speciale che distingue la Scala e Milano per la loro capacità di costruire un palinsesto attorno a uno dei momenti più importanti e attesi della cultura internazionale". Continua ricordando che è la tredicesima edizione, che è sempre andata in crescendo: "Un intenso coinvolgimento di vari luoghi fra cui la Galleria Vittorio Emanuele, i municipi, gli ospedali, le carceri, gli spazi sociali e culturali della città attraverso la trasmissione della Rai". La Prima Diffusa, realizzata dal Comune di Milano insieme a Edison, accompagna Milano nella settimana che precede la Prima scaligera con “La forza del destino” di Giuseppe Verdi. Propone una serie di guide all’ascolto, concerti, performance, proiezioni, mostre e rassegne, conferenze e incontri gratuiti, coinvolgendo teatri, istituzioni, luoghi della cultura, spazi cittadini e sedi non convenzionali. Cuore dell’iniziativa è, come sempre, il 7 dicembre giorno in cui la Prima va in scena sul palcoscenico del Teatro alla Scala alle 18 e, in contemporanea, in ogni luogo prescelto milanese. Nella città metropolitana saranno circa 10mila i posti disponibili nelle varie sedi di proiezione, oltre 30 spazi, dai teatri alle case di accoglienza, dagli ospedali agli istituti penitenziari, a ribadire il valore inclusivo della cultura come strumento di coesione sociale. Tra i tanti luoghi dove sarà possibile assistere alla Prima, il Teatro della Casa di Reclusione Milano Opera, il Teatro Puntozero Beccaria all’Istituto Penale per minorenni e la casa circondariale San Vittore; la casa dell’accoglienza ‘Jannacci’, la casa per minori non accompagnati Oklahoma, il Centro Pime, inoltre al Medicinema/Ospedale Niguarda, all’aeroporto Malpensa, al Mudec, a Wow Spazio
Fumetto, a Mare Culturale Urbano, Cam Parea, Canottieri San Cristoforo e a Villa Scheibler.
G.L.