NICOLA PALMA
Cronaca

Ex calciatore di serie A (oggi allenatore in Brianza) scoperto ubriaco al volante: multa e patente ritirata. “È recidivo”

Milano, il controllo dei carabinieri in zona Arena Civica. Il 45enne sudamericano, che ha giocato in Italia per circa vent’anni e per sei stagioni nella massima serie, aveva nel sangue 0,72 grammi di etanolo per litro

Controlli carabinieri con alcoltest

Controlli carabinieri con alcoltest

Milano – Notte tra mercoledì e giovedì. Siamo in viale Elvezia, sulla carreggiata che corre verso il centro e di fianco all’Arena Civica. Lì si sono piazzati i carabinieri del Nucleo Radiomobile e del Terzo Reggimento Lombardia, impegnati dalle 22 del giorno prima alle 4 in uno dei consueti servizi di controllo per intercettare chi si mette al volante dopo aver bevuto. Qualche minuto dopo l’1.30, i militari fermano una Mazda grigia guidata da un ex calciatore sudamericano di 45 anni che ha giocato in Italia per circa un ventennio, disputando anche sei stagioni in Serie A, e che poi ha intrapreso la carriera da allenatore stabilendosi in Brianza; in macchina con lui ci sono pure due connazionali.

L’uomo viene sottoposto al cosiddetto “precursore”, che dà esito positivo. A quel punto, scatta la prova dell’etilometro per verificare se le indicazioni arrivate dal pretest siano corrette oppure no. I risultati non lasciano troppo spazio alle interpretazioni: al primo tentativo, l’apparecchio fa segnare il valore di 0,70 grammi di etanolo per litro di sangue; al secondo, effettuato dopo un quarto d’ora, l’asticella si alza fino a quota 0,72.

Conclusione: scatta la sanzione amministrativa per la violazione dell’articolo 186 comma 2 lettera A del Codice della strada, che punisce con una multa da un minimo di 543 a un massimo di 2.170 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi chi viene “pizzicato” al volante con un tasso alcolemico superiore a 0,50 (il massimo consentito alla legge) e inferiore a 0,80 (limite al di sopra del quale scatta la denuncia penale per guida in stato di ebbrezza). Il documento di guida viene ritirato, con avvio della procedura per la decurtazione di 10 punti. Non basta. Sì, perché dalle verifiche nelle banche dati delle forze dell’ordine emergono segnalazioni precedenti per lo stesso tipo di infrazione a carico dell’ex attaccante.