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Fabbrica del Vapore, largo al coworking

La Giunta comunale ha approvato le linee d’indirizzo per la concessione in uso di due nuovi spazi all’interno di Fabbrica...

Il coworking è un fenomeno recente

Il coworking è un fenomeno recente

La Giunta comunale ha approvato le linee d’indirizzo per la concessione in uso di due nuovi spazi all’interno di Fabbrica del Vapore, destinati ad aree di coworking per attività "legate alle arti e ai linguaggi della contemporaneità". Un intervento che Palazzo Marino definisce strategico per potenziare la vocazione culturale e creativa della città e rendere ancora più attrattiva la Fabbrica del Vapore come hub creativo e centro propulsore della scena culturale contemporanea, offrendo a professionisti, collettivi e operatori culturali spazi attrezzati per sviluppare progettualità innovative e aperte alla città.

"Gli spazi individuati, per un totale di circa 1.300 metri quadrati, saranno messi a disposizione tramite avviso pubblico e concessi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – si legge nella nota diramata ieri dal Comune –. Gli spazi saranno accessibili sia a soggetti pubblici sia privati, profit e no-profit, anche in forma associata (Associazione Temporanea di Scopo, Associazione Temporanea di Imprese, Consorzi); per i soggetti non profit è previsto uno sconto del 50% sul canone annuo di concessione, in coerenza con il Regolamento comunale". "Il bando – si aggiunge, poi nella stessa nota – sarà pubblicato nei prossimi giorni e conterrà tutte le informazioni relative a requisiti, criteri di selezione e obblighi a carico dei concessionari".