
Fabrizio Corona e l’avvocato Ivano Chiesa in tribunale
Milano, 10 aprile 2025 – Fabrizio Corona è stato assolto con la formula "perché il fatto non costituisce reato" dall'accusa di tentata estorsione per un presunto ricatto con al centro un video intimo.
Il Tribunale ha disposto anche la trasmissione alla Procura degli atti relativi a scambi di messaggi tra l'ex fotografo dei vip e la donna che lo ha denunciato, risalenti al 5 giugno 2021, per valutare eventuali reati commessi dalla donna, parte civile nel processo.
Il legale
"Per Fabrizio Corona è l'ennesima assoluzione - spiega l'avvocato Ivano Chiesa, difensore di Corona con la collega Cristina Morrone -. Dal 2007 è coinvolto in vicende giudiziarie, ed è ora di finirla. Dalla chat prodotta con la denuncia era stato cancellato un messaggio di una importanza fondamentale per delineare i contorni della vicenda e scagionare Fabrizio, e per questo la Procura dovrà valutare eventuali reati come quello di frode processuale. Si tratta di una denuncia che avrebbero dovuto archiviare da subito".
Il pm di Milano Antonio Cristillo aveva chiesto al giudice di condannare Corona e 1 anno e 8 mesi e 700 euro di multa.
La vicenda
A denunciarlo era stata una donna che si era rivolta all'ex re dei paparazzi nel 2021 per servizi editoriali e pubblicitari su un libro che voleva pubblicare. Quando poi si è lamentata che il libro non vendeva, Corona secondo le accuse avrebbe cercato di costringerla "a non intentare azioni legali contro di lui", minacciandola con video che li ritraevano in atteggiamenti intimi. L'ex fotografo dei vip ha sempre sostenuto di non averla mai minacciata.