Milano, 9 gennaio 2016 - Tra sabato 16 e domenica 17 gennaio, i cieli della Lombardia si illumineranno in occasione della tradizionale festa di Sant'Antonio Abate. Patrono dei contadini e degli animali domestici, il monaco egiziano vissuto nel IV secolo viene festeggiato con spettacolari falò. Secondo una prima rilevazione di Coldiretti Lombardia sugli eventi già in programma sul territorio, dovrebebro essere una trentina i fuochi accesi. Nella tradizione popolare - spiega la Coldiretti regionale - l'appuntamento con i falò invernali simboleggia l'attesa del mondo agricolo per il risveglio della natura e per la stagione primaverile. Decine di cataste di legna verranno date alle fiamme nelle province di Milano, Varese e Monza Brianza, ma sono previste "notti di fuoco" anche nel Pavese, nel Mantovano e nella Bergamasca. In Brianza, nel Varesotto e nel Comasco, invece, l'ultimo giovedì di gennaio si festeggerà la Gubiana bruciando un fantoccio di paglia vestito di stracci (la Gubiana, o Giöbia).
L'usanza di accendere grandi fuochi nel giorno di Sant'Antonio - spiega Coldiretti Lombardia - viene dalla tradizione del Santo guaritore dell'omonima malattia cutanea caratterizzata da bruciore e arrossamento nota con il nome di "Fuoco di Sant'Antonio", che in passato veniva curata con il grasso del maiale, animale spesso rappresentato accanto al Santo. In provincia di Cremona, la tradizione del falò è legata ai "giorni della merla", i tre più freddi dell'anno che secondo la tradizione si collocano tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio. Anche in questo caso diverse aziende agricole (tra cui alcune fattorie didattiche, ma anche l'agri-nido di Cremona) rinnoveranno anche quest'anno l'usanza dei canti intorno al fuoco. In Lombardia - conclude la Coldiretti regionale - fuochi all'aperto sono permessi se fanno parte di tradizioni popolari e religiose, solo dopo autorizzazione del Sindaco e sempre assicurando la sicurezza dei cittadini e dell'ambiente.
MILANO
A Milano i fuochi di Sant'Antonio saranno tre. Il primo a Cascina Biblioteca, il secondo a Cascina Linterno, il terzo a Cascina San Romano. Diversi i falò anche in provincia. Ecco l'elenco delle iniziative.
BERGAMO
Si celebra anche quest'anno nel comune di Peia la Festa di S.Antonio Abate e offerta della cera. La festa di S. Antonio Abate, legata all'antica cultura contadina, con la benedizione di animali e veicoli (il 17 gennaio), è preceduta la vigilia dai Falò nelle varie contrade e seguita, nella domenica successiva, dal tradizionale e suggestivo rito dell'offerta della cera: quest'ultima in particolare, chiamata anche "Incanto del cero", consiste nell'offerta di ceri decorati da parte di contrade, associazioni e famiglie.
COMO
Grande festa per Fiera di Sant’Antonio edizione 2016 di Erba. Si comincia, sabato 9 con l’apertura del Luna Park alle 14. Domenica 10, a partire dalle 9 apertura delle bancarelle e alle 14 il laboratorio per i più piccoli con il “Gruppo Esplosione di Colori”. Sabato 16, alle 20.45 concerto in chiesa della Banda S. M. Assunta, mentre alle 21.35 ci sarà il tradizionale “Falò del purcel” con vin brulè e a seguire, verso le 22 circa, lo spettacolo pirotecnico con cui verrà chiusa la serata. Domenica 17, giorno di Sant’Antonio Abate, la tradizionale fiera con bancarelle e parco divertimenti. Nello stesso giorno si potrà vedere la mostra “Gea” Gruppo Eupilio Artistica. Alle 14.30 il suggestivo Concerto del Gruppo Campanari Città di Bergamo e alle 15 lo spettacolo degli artisti di strada con mangia fuoco. Domenica 24 gennaio, ultimo atto con bancarelle e parco divertimenti
LODI
La tradizionale celebrazione di Sant'Antonio Abate a Sant'Angelo Lodigiano, culminerà come ogni anno alle 15.30, con la benedizione degli animali sul sagrato della basilica cittadina e la distribuzione delle "offelle" tipico dolce lodigiano.
MANTOVA
Sabato 16 gennaio a Quistello in provincia di Mantova si svolgerà il convegno "Il culto di Sant'Antonio nella tradizione popolare" (al cinema-teatro Lux in via IV Novembre 6, ore 10) a cui parteciperanno il presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra e Sara Paraluppi della Confederazione Nazionale Coldiretti.
MONZA
Domenica 17 gennaio, dalle 18 alle 20, Falò di Sant'Antonio nell’area di via Adda (dietro l’autolavaggio) a S.Albino, dove sorgerà l’orto-giardino del progetto City Farmers. Ognuno può partecipare e promuovere l'evento. Si può aderire anche portando della legna, accendendo il fuoco o ancora preparando tortelli e tè caldo. Per l'organizzazione si può utilizzare il blog http://cityfarmers.altervista.org oppure la mail lavorint@cris.it Per informazioni: tel. 039.204331 oppure centrocivico.mameli@comune.monza.it
Da venerdì 15 a lunedì 18 gennaio , Vimercate si tuffa nel passato e festeggia sant’Antonio Abate al quale è dedicato l’oratorio medievale che si trova in via Cavour. Nel giorno dedicato al santo è tradizione accendere grandi falò e a Vimercate l’appuntamento è per le 21.30 del 17 gennaio sul greto del Molgora. Vimercate, sagra di San Antonio con falò. Venerdì 15 dalle 10, la vendita dei tortelli in via Cavour, 51 a cura di Unitalsi Vimercate. Alle 17.30 la tavola rotonda nell’ambito della Notte nazionale dei Licei dal titolo “Ritrovare l'antico, Immaginare l'antico' che si terrà nell’auditorium del centro scolastico Omnicomprensivo di via Adda, 6 a cura del Liceo A. Banfi. Alle 21 Il Paese dei Cincinelli. Serata musicale con il gruppo Le Musiciens Retrò presso il Santuario Beata Vergine del Rosario, piazza Unità d’Italia. A cura dell’Associazione Claudio Colombo per l’oncologia Onlus. Ingresso gratuito. Sabato 16 alle 9.30 la S. Messa nella Chiesa di S.Antonio e benedizione del pane; apertura degli stand nel centro cittadino, vendita tortelli (via Cavour) e apertura di mostre e una rassegna musicale alle 16.30. Domenica 17 dalle 10, apertura stand, mostre e vendita tortelli (via Cavour), alle ore 11.30 la S. Messa solenne di S.Antonio nel Santuario della Beata Vergine del Rosario. A seguire, nuemrosi eventi. Alle 16.30 benedizione con la reliquia del Santo nella Chiesa di S.Antonio e in serata alle 20.30: Motofiaccolata a cura del Moto Club Vimercate (piazza S.Stefano) e benedizione finale delle moto (piazza Roma) Ore 21.15: Saluto delle autorità e intervento del Civico Corpo Musicale di Vimercate con il Corteo in costumi d'epoca (Circolo Culturale Orenese) da Piazza Roma al Ponte di San Rocco con l’accensione del falò sul greto del Molgora alle ore 21.30.
Panini con salamelle, salamini d'asino, favolose frittelle, chiacchiere, ed i famosissimi "Baci di Omate". E' l'edizione 2016 del Falò di Sant'Antonio che a Omate si terrà sabato 16 gennaio. Previsto anche uno spettacolo di fuochi d'artificio e alle 22.30 estrazione dei premi della lotteria. A organizzare c'è l'Associazione Culturale Omatese. La 41esima edizione si terrò in piazza del Mercato, via Cascinetta. In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata a domenica alle 20.
Falò di Sant'Antonio a Usmate Velate domenica 17 gennaio. Il tradizionale fuoco sarà accompagnato da un gustoso menu a base di frittelle, trippa, salame, hamburger, vin brulè, cioccolata calda, animazione. Alle 18 si parte con l'animazione a cura dei ragazzi dell'oratorio, dalle 19 aprono gli stand culinari e alle 20 si accende il falò. L'incasso della manifestazione, che si terrà in via Tiepolo angolo corso Italia, sarà devoluto al Fondo di solidarietà. In caso di maltempo si terrà lunedì 18 gennaio.
A Lissone tradizionale falò di Sant'Antonio con distribuzione di panettone, thé e vin brulé. Letture a tema a cura della Pro Loco Città di Lissone. Accompagnamento musicale del Corpo Bandistico Santa Cecilia di Lissone. La festa si terrà sabato 16 gennaio 2016, alle 20.45 nel piazzale degli Umiliati (piazza Mercato).
PAVIA
Domenica 17 gennaio, in piazza Contardi a Casorate Primo, nel Pavese, va in scena tradizionale appuntamento del falò di Sant'Antonio, a partire dalle ore 20 con buon cibo e vino. Per ulteriori informazioni sul luogo di svolgimento consultare il Consorzio dei Comuni dei Navigli.
VARESE
Il giorno di sant’Antonio è il 17 gennaio, che quest’anno cade di domenica. Ma il clou è la sera prima: il falò infatti è come sempre il sabato e quest’anno il 16 gennaio alle 21, con un anticipo alle 10.30 nella chiesa della Motta. Nel corso del pomeriggio, alle 18, santa messa nella chiesa di Sant’Antonio. L’accensione della catasta, alla presenza delle autorità cittadine, avverrà come sempre alle 21, preceduta dalla processione della statua del Santo, a partire dalla sede dei Monelli e lungo le vie San Francesco, Bernascone, Piazza Monte Grappa, Via Carrobbio e Piazza della Motta. Come sempre il giorno 17 gennaio è quello della festa vera e propria del Santo: ci saranno messe alle 8, 9 alle 12 e alle 18. Alla Messa delle 10.30, seguirà come sempre, intorno alle 11.30, la tradizionale benedizione degli animali e il lancio dei palloncinida parte dei bambini delle scuole elementari della città.