La trappola è scattata su uno dei tanti fan club non ufficiali aperti su Facebook e dedicati a stelle del cinema, in questo caso la diva di Hollywood Angelina Jolie. Un ultrottantenne, convinto di interagire con la vera attrice, è stato ingannato dai truffatori e indotto a versare, in diverse tranche, circa 100mila euro. Fino a quando le sue figlie si sono accorte della sua attività frenetica sui social e della conseguente sparizione di somme di denaro sempre più consistenti dal suo conto corrente. Si sono rivolte all’Associazione Lotta Cybercrime (Alcy), sporgendo infine una denuncia alla Polizia postale. In questi casi recuperare il denaro è quasi impossibile, perché viene versato su carte prepagate e subito dirottato su altri conti facendo sparire le tracce, così come è arduo risalire all’identità dei truffatori.
La vittima non è una persona con problemi cognitivi legati all’età, è lucida e autosufficiente. Pur essendo un pensionato con disponibilità economiche e risparmi da parte maturati in una vita di lavoro, l’ammanco di 100mila euro ha un peso non indifferente sul bilancio familiare. "Gli anziani sono le vittime più fragili – spiega Maria Grazia Bortolussi, presidente di Alcy – e i truffatori tendono a isolarli dai familiari, creando una dipendenza affettiva da cui è difficile uscire. L’obiettivo, come sempre, è quello di sottrarre somme sempre più consistenti. Per questo il ruolo della famiglia è fondamentale, per cogliere i primi segnali di qualcosa che non va e riuscire a intervenire nella maniera più tempestiva possibile". Intervento che, in questo caso, ha fatto cessare i versamenti.
Non è un caso isolato, perché false Angelina Jolie hanno colpito anche in altre zone d’Italia. Un 35enne, a La Spezia, convito di chattare con l’attrice è stato indotto a versare 50mila euro per acquistare la sua auto, ovviamente inesistente. Era convinto fosse davvero lei a mandargli foto e filmati. Quando il sogno si è infranto, non ha potuto fare altro che denunciare l’accaduto alla Polizia postale. Resta un convitato di pietra, ossia il social network che senza alcun controllo permette ai truffatori di agire indisturbati sfruttando fan club virtuali e messaggistica istantanea.
Andrea Gianni