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FdI e Lega spartiscono le Aler a Milano: in bilico la presidenza di Sala

I partiti di maggioranza in Regione Lombardia hanno concordato le nomine delle Aler, con Fratelli d'Italia e Lega che esprimeranno le presidenze di due Aler ciascuno, mentre Forza Italia sceglierà quella di una. Inoltre, sono stati eletti i componenti del Corecom e del Consiglio per le pari opportunità.

FdI e Lega si spartiscono le Aler. In bilico la presidenza di Sala

Al termine di un lungo vertice, iniziato nel pomeriggio e protrattosi fino alla prima serata di ieri, i partiti di maggioranza in Regione Lombardia hanno trovato una prima quadra sulle nomine delle Aler. Per l’esattezza, si è concordato quante e quali Aler rientrano nel diritto di nomina di quali partiti. Lo schema è il seguente: Fratelli d’Italia e Lega esprimeranno le presidenze di due Aler a testa, mentre la scelta dei vertici della quinta sarà riservata a Forza Italia. Nel dettaglio, la Lega sceglierà il presidente di Aler Milano e quello dell’Aler competente per Varese, Como, Monza e Brianza e Busto Arsizio. Fratelli d’Italia sceglierà, invece, i vertici della Aler di Bergamo, Lecco e Sondrio e della Aler di Brescia, Cremona e Mantova. A Forza Italia la guida della Aler di Pavia e Lodi. I nomi dei presidenti dovranno essere decisi entro venerdì, giorno in cui è in programma una Giunta straordinaria con focus sulle nomine. Non è affatto implausibile che alla fine non sia riconfermato alcun presidente uscente: anche Angelo Sala, attuale numero uno dell’Aler milanese, è in bilico. La Lega o, meglio, una buona parte della Lega, vorrebbe riconfermarlo ma questo costituirebbe una deviazione dalla linea condivisa dalle forze di maggioranza e sintetizzabile con una parola cara soprattutto a Fratelli d’Italia: "rinnovamento".

E sempre a proposito di nomine ieri il Consiglio regionale ha nominato quattro componenti nel Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom): sono risultati eletti Veronica Cella (FdI), Maurizio Gussoni (per FdI), Marianna Sala (Forza Italia), presidente uscente, e Marco Dragone (per il Pd). Il presidente del Corecom sarà invece nominato con decreto del governatore Attilio Fontana, di concerto col presidente del Consiglio, Federico Romani. Con tutta probabilità si tratterà di un nome della Lega: Federica Zanella in pole.

L’assemblea del Pirellone ha infine provveduto all’elezione di sette componenti del Consiglio per le pari opportunità: Paola Gregato, Luce Meola, Elisabetta Fontana, Paola Romeo, Ester Luisa Lanfranchi, Anna Maria Passaggio e Giulia Tossici. E alla nomina di due Consiglieri regionali nel Comitato di indirizzo e coordinamento in area dipendenze: Paola Bulbarelli (FdI) e Roberta Vallacchi (Pd).

Giambattista Anastasio